Tenerife, la piu' eclettica delle Canarie

Tra tutte le isole delle Canarie, Tenerife è la più popolare, la più estesa e  versatile per  la grande varietà di luoghi da visitare e cose da fare. Il sud dell’isola, ad esempio, offre grandi resort, numerosi ristoranti e un vivace vita notturna, oltre ad ampie spiagge con sabbia bianca, importata perfino dal deserto del Sahara. Di fronte alla famosa Playa de las Americas, in stile californiano, dotata di grandi alberghi e centri commerciali si estende il mare calmo con i bei fondali, ideale per le immersioni subacquee. 

Alla ricerca di una maggiore tranquillità, la spiaggia vulcanica di Las Gallettas, tra Playa de las Americas e Médano, viene considerata uno dei posti migliori nel sud di Tenerife per fare immersioni. Battuta dal vento, Médano offre invece la possibilità di praticare windsurf e kitesurf ed è ben conosciuta agli appassionati di questi sport. La spiaggia più lunga di Tenerife si trova proprio quì, con i suoi due km di lunghezza.

Risalendo la costa verso ovest, si incontra la scogliera dei giganti con l’omonima piccola spiaggia vulcanica, caratterizzata da un enorme costone roccioso alto 600 mt. Le rocce sommerse creano un ambiente ideale per la fauna marina e, quindi, per le immersioni subacquee, Il tratto dell’oceano nella parte occidentale di Tenerife sono meta delle escursioni per l’avvistamento di balene e delfini.

Dal mare si può passare in breve tempo alla montagna, più precisamente alla montagna più alta della Spagna, il Teide alto 3718 mt raggiungibile anche in funivia. Lo circonda l’omonimo parco, il più esteso e popolare della Spagna. Una trentina di sentieri lo attraversano in ogni direzione, sia da percorrere per conto proprio o accompagnati da una guida e permettono di essere assorbiti dal suggestivo paesaggio vulcanico, tra zone aride, singolari formazioni rocciose e coni vulcanici. Dirigendosi a nord, i  vari percorsi sui Monti Anaga, offrono scorci imperdibili sulla costa rocciosa e l’oceano.

Dalla montagna si passa alle città, prima tra tutte Santa Cruz, la capitale di Tenerife. La città, in perfetto stile spagnolo, è vivace e dispone di molti bar e locali, ma è soprattutto il suo Carnevale a renderla  seconda solo a Rio de Janeiro. I festeggiamenti durano ben tre settimane e attirano moltissimi turisti che vi partecipano fino all’alba.

Sul lungomare di Santa Cruz si staglia il modernissimo Auditorio di Tenerife, sede di spettacoli e concerti, un enorme edificio a forma di conchiglia con il tetto che rappresenta un’onda gigante. Famoso a Santa Cruz è il parco dei Pappagalli che ne ospita oltre 300 specie, ma non solo. Il parco è stato più volte premiato per la varietà degli esemplari presenti, dai coccodrilli alle tigri, dagli squali ai pinguini e molti altri ancora.

In stile coloniale, il centro storico della cittadina di La Laguna è un vero piccolo gioiello, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per gli edifici dalle facciate vivaci, i balconi decorati e le antiche ville con i tipici patio all’ombra. Città studentesca e giovanile, è animata da una vivace vita notturna. Un’altra cittadina in stile coloniale da non perdere è Orotawa, circondata da una vallata lussureggiante dove si coltivano viti, piante di castagno e di banano.

Vedi anche: Isole Canarie.        

 


Autore: Luciana Cattaneo