Amalfi, una terrazza vista mare

Amalfi

Tra le tante località che punteggiano la bella Costiera Amalfitana, la città che per prima l’ha contraddistinta nel lontano periodo delle repubbliche marinare e oggi è universalmente nota per la sua bellezza, spicca Amalfi.

Il suo monumento principale è il Duomo dedicato a Sant’Andrea, il patrono della cittadina, sorto su un’originaria chiesa paleocristiana del 6° secolo. L’edificio religioso fu successivamente ampliato  e soggetto a una tale sovrapposizione di stili e architetture da renderlo un singolare riassunto storico dove le pagine in pietra raccontano il suo passato attraverso elementi in stile neogotico, barocco, romanico e arabesco.

Quest’ultimo trova la sua espressione migliore nel Chiostro del Paradiso, costruito nel 13° secolo, un vero e proprio intreccio arabeggiante di archi che poggiano su 120 piccole colonne, attraverso i quali filtra la luce del sole creando delicati giochi di luce.

Percorrendo i vicoli e le gradinate del centro storico si svelano improvvisamente scorci sul mare dal blu profondo. Il panorama migliore si può ammirare recandosi verso una destinazione obbligata, poco distante dalla città ed esattamente a Ravello.

Costruita su un terrazzamento naturale, Villa Rufolo rappresenta, infatti, una meta imperdibile, una volta giunti ad Amalfi, sia per la bellezza del suo aspetto in stile arabo-siciliano e i suoi giardini, ma soprattutto per lo splendido panorama che si apre sul Golfo di Salerno.

Un paesaggio dal fascino intramontabile che continua ad incantare i numerosi visitatori che si recano sulla Costiera Amalfitana, sia per la bellezza dei luoghi che per ripercorrere le tracce dei personaggi famosi che l’hanno frequentata o tuttora la frequentano, da quelli del jet set a scrittori e grandi artisti, da Brad Pitt a Richard Wagner che proprio a Villa Rufolo trovò l’ispirazione per il suo Parsifal.

 


Autore: Luciana Cattaneo