Kamchatka: un viaggio ai confini della terra.
La Kamchactka è una penisola posta nella parte nord orientale della Russia, ai confini con l'Alaska, un luogo ricco di fascino dove mancano i segni del passaggio dell'uomo. Raggiungibile esclusivamente in volo, dista da Mosca circa 9 ore, è una terra dal fascino selvaggio con i suoi vulcani e la Valle dei Geyser, riconosciuta patrimonio dell'umanità dall'Unesco.
Questa penisola è rimasta praticamente sconosciuta al mondo fino agli anni '90, quando, la caduta del comunismo che vi aveva posto le sue basi segrete, ne permise la scoperta. Il territorio rappresenta un immenso parco naturale nel quale sono inclusi oltre 150 vulcani, molti dei quali attivi, che rendono il panorama quasi extraterrestre. Nei crateri dei vulcani spenti trovano ospitalità alcuni laghi, dai colori particolari grazie alla massiccia presenza di sali minerali. Tra questi, giusto per citarne alcuni, quello del vulcano Uzon, la cui caratteristica peculiare è quella di essere formato di acque calde e fredde, o quello di Kurie, di un incredibile blu cobalto, che rappresenta uno dei più importanti siti di produzione di salmoni in Asia.
Un viaggio in questo posto del mondo, richiede spirito i avventura, ma lascia davvero incantati. Sono molti gli itinerari proponibili, per lo più a piedi, lungo sentieri facilmente percorribili anche se, a tratti, faticosi, che però regalano l'occasione di vedere da vicino questo sorprendente territorio e le popolazioni aborigene che ancora vi abitano. In alternativa è possibile ammirare il paesaggio dall'alto, su un elicottero o fare una crociera alla scoperta delle isole Commander dove è presente una ricca fauna locale.
Autore: F.B.