Mendoza, terra del sole e del buon vino
La "terra del sole e del buon vino" ai piedi della Cordillera de los Andes, è un angolo molto particolare dell’Argentina, una città elegante, orgogliosa del suo passato, pieno di viali e piazze, oltre a un immenso parco, è un’oasi di ca 1 milione di abitanti situata in mezzo al deserto a 1030m s.l.m. e a 150 km. dal confine con il Cile. Perché è chiamata “tierra del sol y del buen vino”? Perché si distingue per le sue migliaia di ettari su terreno vulcanico, questa particolarità ha reso la città e la sua provincia, la cui estensione è pari al nord d’Italia, la patria sudamericana culturale del vino. Mendoza gode di condizioni ideali per la coltivazione dei vigneti. Un clima adatto, sole per la maggior parte dell’anno, clima secco e terra fertile, la conoscenza e esperienze dalle varie generazioni grazie alle immigrazioni (specialmente italiane) susseguitesi, che con il passare del tempo, hanno fatto si che Mendoza abbia raggiunto una seria e reale competitività con i vini degli altri continenti. Il sole in questa città è un benefattore, ha fatto una sorta di patto con la terra sotto un cielo di un azzurro e di una luminosità difficilmente paragonabili. Oltre a percorrere le “Strade del vino” visitando le innumerevoli “bodegas”, dove conoscerli degustandoli, a 180 km ecco apparire l’Aconcagua, cima più alta delle Americhe. Tra le altre particolarità non può mancare una visita alle Terme del “Puente del Inca” fondate dagli Incas, qui infatti finiva geograficamente il loro Impero. Mendoza, è un luogo magico da scoprire, nascosta dietro sfumature “dal color rubino”che risalgono a tempi e terre ancestrali.
Autore: F.B.