Le Isole Vergini
Le Isole Vergini sono un arcipelago suddiviso tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, si distinguono così le Isole Vergini Britanniche e quelle Americane, oltre a due piccoli territori definiti "spagnoli" in quanto si parla ancora la lingua dei primi colonizzatori e che appartengono a Portorico.
Questo centinaio di isolette sono terre ricche di fascino che nei secoli scorsi furono il rifugio di pirati e bucanieri e il loro clima, grazie agli alisei, è tra i più miti e meno umidi di tutta l'area caraibica. Due sono le stagioni: l'estate in cui il termometro arriva al massimo ai 32° e l'inverno, che non è la classica stagione delle piogge delle zone tropicali con abbondanti precipitazioni, ma un periodo di tempo più variabile con temperature che vanno da 20° a 27°. Insomma niente giornate afose e un clima primaverile per sei mesi all'anno, quindi si può ben capire perché queste isole sono considerate un vero paradiso.
Sia che si scelgano i territori britannici che quelli americani i paesaggi sono simili e sono quelli tipici della regione caraibica con un mare cristallino, verdi colline, palme e una costa che alterna spiagge di sabbia finissima ad approdi nascosti tra le rocce. Le cittadine sono le caratteristiche località coloniali con case in legno dalle tinte pastello e la popolazione è cordiale e sempre pronta a festeggiare con la tipica vivacità che si riscontra in tutti i Caraibi. Ma le Isole Vergini sono accomunate anche dal fatto che si parla la stessa lingua (l'inglese), si utilizza la stessa moneta (il dollaro USA), si adotta lo stesso stile di guida a sinistra come nel Regno Unito e per recarvisi è necessario il possesso del passaporto.
Questo arcipelago è considerato il paradiso dei velisti e di tutti coloro che amano il mare.
In barca si possono solcare le acque dell'oceano Atlantico o del Mar dei Caraibi, tutte le isole, tranne La Croix, sono lambite da entrambi oppure si può decidere di cavalcare le onde con un surf, ma si possono anche praticare lo snorkeling o dedicarsi al diving per vedere i meravigliosi fondali ricchi di fauna tropicale. E poi naturalmente ci sono le spiagge dove sdraiarsi al sole e rilassarsi dimenticandosi del passare del tempo.
Chi ama la natura può andare alla scoperta di aree dalla vegetazione rigogliosa praticando del trekking all'interno delle isole e si possono per vedere meravigliosi giardini botanici, cascate, stagni e tratti incontaminati di foresta pluviale oppure divertirsi a scalare le pendici delle alture per godere di panorami mozzafiato.
Nelle Vergini Britanniche le isole principali sono Tortola, dove si trova la capitale Road Town, Virgin Gorda nelle cui acque transitano spesso branchi di balene e Jost Van Dyke, il rifugio del celebre pirata soprannominato l'Olandese Volante, dove si trova una meravigliosa piscina termale naturale.
Per chi sceglie invece le Vergini Americane ci sono St. Thomas con la capitale Charlotte Amalie che nella sua Main Street fiancheggiata da negozi ospita il paradiso dello shopping, la selvaggia St. John quasi completamente occupata dal parco naturale e la tranquillissima Saint Croix dove ci si può permettere anche un'esplorazione in bicicletta.
E poi ci sono tante isolette minori da raggiungere con barche prese a noleggio per scoprire la bellezza dei Caraibi.
Autore: A.V.