Tblisi, il fascino di una terra incantata
Tblisi è la capitale e uno dei maggiori poli industriali e turistici della Georgia. Fondata dal re Vakhtang I nel V secolo, Tblisi è stata sotto il dominio russo nel periodo che va dal 1848 al 1917, anno in cui il malcontento popolare in seguito dalla Prima Guerra Mondiale e dalle precarie condizioni di vita del popolo dettero origine alla Rivoluzione Russa che portò alla caduta dello Zar.
Per il turista che sceglie di visitare Tblisi, la città ha un aeroporto internazionale e una metropolitana dotata di 3 linee contraddistinte dai colori rosso, verde e azzurro che collegano le varie zone dell’area urbana, permettendo così spostamenti più rapidi e agevoli ai visitatori.
L’area urbana di Tblisi è divisa in 3 zone: il centro, la città russa e la città moderna, che copre lo spazio più vasto e al cui interno sorgono alcuni dei parchi più importanti della città.
Tra gli edifici di maggiore rilevanza storica di Tblisi, troviamo la Cattedrale di Sion, un edificio risalente al VI secolo e la Cattedrale dell’Assunzione, sorta nel VI secolo e ad oggi la chiesa più antica di tutta la città.
Per quanto riguarda le aree espositive, il Museo nazionale Georgiano è sicuramente quella con maggiore interesse culturale ed artistico; al suo interno sono conservate importanti collezioni di alta oreficeria che coprono almeno 6 secoli di storia.
Tblisi è indubbiamente il centro culturale per eccellenza di tutto lo stato della Georgia ed è sede, tra le altre cose, sia dell’Università che dell’Accademia delle Scienze.
Il punto più alto della città è rappresentato dalla vetta del monte David, dalla quale il turista potrà godersi un punto di vista privilegiato su Tblisi. Sulla sommità del Monte è possibile visitare anche una cappella all’interno della quale sono sepolti alcuni dei personaggi che hanno fatto la storia della Georgia.
Autore: Marianna Norillo