Il Cairo, la citta' dei Faraoni
L’Egitto, la culla di una delle civiltà più antiche e affascinanti dell’intera storia umana, non finisce mai di stupire.
Meta prescelta da tutti coloro che amano l’arte, la cultura e il mistero, il Cairo è senza dubbio una tappa fondamentale per i turisti che per la prima volta si avvicinano a questo suggestivo angolo di Nord Africa.
Il Cairo, sorge sulle rive del Nilo nella zona in cui il grande fiume si ramifica a formare il delta. La città, è divisa sostanzialmente in due zone, quella occidentale, più moderna e strutturata sul modello delle città francesi del XIX secolo e quella orientale, che rappresenta il nucleo originario e quindi più antico.
Per ripercorrere la storia di questo luogo così importante per la storia della civiltà, la prima cosa da fare è visitare il Museo Egizio, che conserva i reperti più straordinari dell’antica popolazione egizia. Perdetevi nelle sale del più importante Museo sull’arte egizia del mondo, respirando la magia di secoli passati.
Quando Napoleone Bonaparte giunse in Egitto, rimase sconvolto dallo spettacolo che il Cairo e la limitrofa piana di Giza gli offrirono; “Dall’alto di queste piramidi, mille secoli di storia ci guardano”, pare sia stata la frase da lui pronunciata di fronte alla magnificenza delle tre piramidi di Micerino, Chefren e Cheope.
Lo stesso stupore, coglie oggi tutti quei turisti che decidono di visitare Giza, magari accompagnati da una delle numerose guide locali pronte a raccontarvi la storia di quelle incredibili costruzioni. Di fianco alle piramidi, potrete anche ammirare la splendida ed enigmatica Sfinge, una scultura in pietra calcarea dalle origini ancora oggi non del tutto chiarite.
Il Cairo è anche la sede di alcune delle più importanti ed artisticamente rilevanti moschee di tutto il Nord Africa; assolutamente da non perdere, a questo proposito, è la Moschea di Mohamed Alì, conosciuta come la Moschea di alabastro, vero e proprio simbolo della città e dallo stile che richiama molto la grande chiesa di Santa Sofia di Istanbul.
Immagine di copertina: Frank Schulenburg
Autore: Marianna Norillo