Australia, Bondi Beach la spiaggia degli squali

Bondi BeachNei primi anni del 1800 il nuoto sulle spiagge di Sydney era un passatempo pericoloso, ai bagnanti era proibito fare il bagno nella baia di Sydney a causa di "pericolo squali e per ragioni di decoro".

Intorno al 1830 il bagno mare divenne un'attività molto popolare nonostante fosse ufficialmente vietato dalle 9:00-20:00.

Il Consiglio di Waverley, però, costruì le prime cabine da bagno fra il 1903 e il 1929, in quel periodo una media di 60.000 persone andava a visitare la spiaggia durante i fine settimana d'estate.

Nel 1930 Bondi richiamava non solo i visitatori locali ma anche persone provenienti da altre parti dell’Australia e dalle isole vicine, poiché era pubblicizzata come il "Parco giochi del Pacifico".

Nel 2000 le gare Olimpioniche di beach volley si sono tenute a Bondi, un’organizzazione vastissima composta da diversi stadi per un totale di 10.000 posti solo a Bondi Beach.

Inoltre è il traguardo della Surf Fun Run, il più grande evento di corsa in tutto il mondo, che si tiene ogni anno nel mese di agosto. La gara attira oltre 63.000 partecipanti che completano i 14 km eseguito dal quartiere centrale degli affari di Sydney a Bondi Beach.

Ogni mese ospita un evento di rilevanza nazionale  e/o internazionale.

Reti anti squalo sono state fissate in pieno oceano aperto si estendono a circa 200 metri lungo la spiaggia e fino a una profondità di 6 metri. Un sistema ingegnoso tiene le reti in verticale costantemente. I fori delle maglie sono di 50 centimetri di larghezza, abbastanza piccoli per intrappolare squali e altre specie marine di grandi dimensioni, ma abbastanza grandi per lasciare passate i pesci più piccoli.

Tutto intorno alla spiaggia, si trova ogni genere di alloggio, per tutte le tasche, tenendo conto che Sydney è una megalopoli, è chiaro che le spiagge debbano offrire particolari attrattive.

Quindi se state pensando a un’avventura surfistica o a una vacanza alternativa, preparate il passaporto, espletate le formalità burocratiche e procuratevi dollari Australiani.

Salutatemi gli squali!


Autore: Nicolina Leone