Baia dei Turchi - Scenario naturale di leggende e romanzi
Non so se i turchi ebbero il tempo di apprezzare la bellezza, ancora oggi incontaminata, di questo angolo di paradiso.
Di sicuro lo ha fatto Carmelo Bene che ne ha tratto l'ispirazione per scrivere il suo celebre romanzo Nostra Signora dei Turchi ( poi divenuto sceneggiatura teatrale e film ).
Situata poco a nord di Otranto, la Baia dei Turchi fa parte dell'oasi protetta dei Laghi Alimini ed è classificata come Sito di Importanza Comunitaria.
Per andare a vedere questa meraviglia del Salento (versante adriatico) bisogna entrare in un diverso ordine d'idee rispetto ad altre escursioni, infatti il posto dove state per andare è in un'altra dimensione spazio-temporale e per goderlo a pieno bisogna:
A) Muoversi per tempo per arrivare non più tardi delle otto del mattino per accaparrarsi i posti migliori sulla spiaggia.
B) Portarsi da mangiare e da bere: sulla spiaggia non c'è niente e se c'è non ci dovrebbe essere.
C) Non partire in tenuta da mare con l'infradito e basta, c'è da camminare nella macchia anche se solo per poco più di 200 metri.
D) Assicurarsi che se tira vento sia di scirocco, in caso contrario è preferibile andare sullo Ionio.
Se seguirete queste semplici istruzioni vi regalerete una giornata indimenticabile fatta di relax, luce irreale, sabbia bianca e acqua turchese.
S.Soul
Autore: A.V.