Porto Badisco - Il famoso e profumato Approdo di Enea
Suggestiva e piena di profumi, questa piccola insenatura tra Otranto e S. Maria di Leuca ha anche il suo bel posto nella letteratura epica: Virgilio la indica come approdo di Enea in fuga da Troia nella sua Eneide.
Indubbiamente questo zona ha in se qualcosa di magnetico se non magico, con le sue calette e anfratti nascosti, con le sue rocce bianche che si stagliano sul blu intenso del mare e con le sue fragranze di mirto, timo, salvia, finocchio selvatico. Si respira storia anche nei dintorni, infatti l'intera area è ricca di grotte che furono abitate dai nostri antenati all'incirca quattro millenni fa. Alcune sono visitabili e ci auguriamo che in futuro lo siano tutte, compresa la Grotta dei Cervi che è la più importante con i suoi dipinti su roccia dai colori ancora intatti e con le sue numerose calette. Lunga tre chilometri la Grotta dei Cervi fu probabilmente formata da un fiume oggi scomparso. Anche Porto Badisco fa parte del Parco regionale della costa di Otranto-Santa Maria di Leuca e del bosco di Tricase, istituito per la salvaguardia della costa orientale del Salento.
Autore: A.V.