Anversa, la citta' che brilla e non solo per i diamanti

Anversa

Di Laura Tirloni - Siamo in Belgio, ad Anversa, una città poliedrica di indubbia bellezza, un sofisticato luogo d'arte in cui convivono stili diversi: residenze Art Nouveau, ville neo-rinascimentali e castelli medievali. Secondo porto d'Europa, è anche capitale dei diamanti (detiene oltre il 70% del commercio e del taglio di diamanti nel mondo), nonché città natale di Paul Rubens, uno dei più grandi pittori di ogni tempo, la cui arte giace un po' ovunque. Anversa è una città che si fa scoprire passo dopo passo, entrando in contatto con la sua storia, arte, cultura, moda; intrattenendosi nei negozi di pietre preziose, nelle birrerie, cioccolaterie e negli ottimi ristoranti. Una cosa è certa, c'è sempre qualcosa da scoprire da queste parti, sia di giorno che di notte.

La città giace sulla sponda destra del fiume Schelda che nel suo lungo percorso giunge fino al Mare del Nord. La sua parte più antica è costituita dal Grote Markt, tipica piazza del mercato delle città fiamminghe a forma triangolare, con al centro la fontana, in cima alla quale si erge la statua di Brabo, che alza al cielo una mano recisa. A poca distanza troviamo il magnifico edificio del municipio, risalente al XV secolo, mix tra stile fiammingo e rinascimentale italiano. La piazza è incorniciata dalle splendide facciate dei palazzi delle arti e dei mestieri del Cinquecento e Seicento. Ogni corporazione pone sul tetto una statua d'oro che raffigura il proprio mestiere, come l'edificio della corporazione degli armatori, sormontato da un vascello a vele spiegate. A sud-est della piazza si trova la cattedrale gotica di Onze Lieve Vrouwe, che conserva al suo interno capolavori di Rubens, splendide vetrate, sculture e monumenti sepolcrali. Nella parte a est, il maestoso palazzo della stazione centrale (Antwerpen-Centraal). In quest'area è presente la strada dei gioiellieri, Pelikaanstraat. Quest'area è conosciuta come la “Gerusalemme del Nord” in quanto costituisce il più grande insediamento di ebrei ortodossi in questa parte d'Europa.

Nella zona meridionale di Anversa (Zuid) troviamo la Casa del popolo (Volkshuis), splendido esempio di Art Nouveau, oggi adibito a scuola. Questa è anche l'area dei musei tra cui il Museo Reale delle belle Arti (Koninklijk Museum voor Schone Kunsten van Antwerpen), che propone oltre un migliaio di opere di pittori classici accanto ad opere più recenti; quello di Arte Moderna (Museum van Hedendaagse Kunst), che possiede una interessante collezione di arte belga dal 1970 ad oggi e il museo Mayer van den Bergh con dipinti, sculture, arazzi ed arredamento del periodo che va dal Trecento al Seicento.  

Nel quartiere  Zurenborg incontriamo la Cogels-Oysley, una strada unica, assolutamente da visitare. Verso la fine del secolo scorso i ricchi della città commissionarono case bellissime e molto particolari in stile Art Nouveau, Neoclassico, Neorinascimentale, e passeggiando lungo la via potrete immergervi in un'atmosfera che rinvia ad un sontuoso passato.  

Dopo tutto questo girovagare concedetevi un'abbondante porzione di cozze, da queste parti sono squisite e contribuiscono, se mai ce ne fosse bisogno, a rendere questa città una meta ancora più speciale.


Autore: Laura Tirloni