Edimburgo e il sottofondo dei gabbiani
Di Laura Tirloni - Edimburgo, a parere di molti una delle cinque città più belle al mondo, è la capitale politica e culturale della Scozia, la città che diede i natali a scrittori quali Robert Louis Stevenson, Walter Scott e Arthur Conan Doyle. Una capitale giovane, affascinante e interessante, non a caso dichiarata Patrimonio dell'Umanità Unesco; un luogo che supera ogni aspettativa e lascia piacevolmente sorpresi. Le manifestazioni culturali sono decisamente numerose e si distribuiscono lungo tutto l'arco dell'anno: dal famoso Festival Internazionale, dedicato agli artisti di strada, che accorrono da tutto il mondo, al Festival del jazz e del blues, alla Fiera del Libro e si potrebbe proseguire.
Passeggiando per la città sarete piacevolmente accompagnati dal sottofondo costante dei gabbiani in volo, da un cielo spesso grigio e da un tempo capriccioso, ma il tutto contribuisce a creare un'atmosfera davvero unica, da provare. La Scozia, al di là dei luoghi comuni, è un Paese moderno in cui le maggiori entrate provengono dal turismo, dal petrolio, dal metano del Mare del Nord e dalla “Silicon Glen” (a nord-est di Edimburgo), una sorta di Silicon Valley locale, con numerose aziende specializzate in tecnologia ed elettronica. Una curiosità: la città è gemellata con Firenze, due perle dell'arte e della cultura senza paragoni.
La parte medievale della città si trova arroccata sulla collina e da lassù ogni tanto si scorge il mare del nord, che assume diversi colori a seconda del tempo. Qui si trova lo splendido Castello di Edimburgo, visibile quasi ovunque dalla città, ancora oggi costituisce il quartier generale della Divisione Scozzese dell'esercito britannico.
Nella Piazza d'Armi del Castello ha luogo il Military Tattoo, la manifestazione più popolare del Festival di Edimburgo, ossia una parata militare che si svolge nel mese di Agosto per attrarre molti turisti. Spettacolari anche i fuochi artificiali e gli spari dei cannoni. Un altro luogo da non mancare per la sua importanza storica è il Palazzo di Holyrood, dove ebbe luogo il dramma di Maria Stuarda, decapitata nella contesa tra Cattolici e Protestanti britannici. Il palazzo è la residenza ufficiale della Regina Elisabetta II che vi trascorre alcune settimane durante l'estate.
Nella parte bassa della città, quella più recente, in stile georgiano, si concentrano graziosi edifici di interesse storico e architettonico. Quelli lungo la Royal Mile sono decisamente caratteristici e guardano su piccole e raffinate corti che ospitano ristoranti, bar e negozi. Imperdibile anche la National Gallery of Scotland, uno dei musei più ricchi d'Europa, con dipinti di Raffaello, El Greco, Tiziano, Van Gogh, Monet, Goya, Velasquez, Gauguin, Tiepolo, Vermeer, solo per citarne alcuni. Nella parte bassa della città si trovano anche le zone pedonali dedicate allo shopping come Prince's Street e l'elegante e piuttosto cara George Street.
E passeggiando per le vie della città potreste imbattervi in J.K Rowling, l'ultramiliardaria, beata lei, autrice della saga di Harry Potter, che ha scelto di vivere e lavorare a Edimburgo. Veramente arduo non infatuarsi di una città così.
Autore: Laura Tirloni