Libano, il Paese dei Cedri
Di Laura Tirloni - Soprannominato il “Paese dei Cedri”, il Libano si è nel tempo rivelato uno Stato con grandi prospettive sul piano turistico che ne favoriscono la rinascita dopo le tensioni interne e il lungo periodo di scontri con Israele. Si possono, infatti, ammirare siti archeologici, splendidi paesaggi montuosi e, ovviamente, un piacevole litorale con ottime spiagge.
Beirut, la capitale, è una città dai molti contrasti e anche in questo risiede il suo indubbio fascino. Misteriosa e accattivante, è in grado di stupire chiunque decida di visitarla. Nonostante le gravi distruzioni subite durante la guerra civile libanese (1975 - 1990), la città è tornata ad essere la principale piazza finanziaria, commerciale, bancaria e assicurativa del vicino Oriente, oltre ad un importante centro culturale.
La Corniche, posta sul suggestivo lungomare, con i suoi affascinanti Scogli del piccione, e le strade della downtown, sono aree affollate sia di giorno che di notte, perché Beirut è una città viva e pulsante, a qualsiasi ora. A partire dagli Anni ’60, dopo la guerra e la ricostruzione, ha per fortuna ritrovato tutto il suo spirito. I locali notturni si riempiono di giovani con voglia di divertirsi e chef internazionali hanno aperto numerosi ristoranti di alta qualità; ce n'è davvero per tutti i palati. Anche la vita culturale è in continuo fermento e gli eventi sono innumerevoli.
Beirut è un mix di differenti culture e girando per le sue strade si colgono lingue diverse, così come appare varia anche nei suoi edifici: le chiese si alternano alle moschee, le lussuose residenze moderne, agli edifici semi-distrutti e bombardati. Piacevole visitare i quartieri cristiani di Achrafieh e Gemmayzeh, testimonianza di un lontano passato, oltre ai numerosi luoghi di culto musulmani come la moschea di Al-Omari e quella di Mohammad al-Amin. Una visita della città deve sicuramente includere anche il Gran Serraglio, il Municipio, il palazzo del Parlamento e la Place des Martyrs.
La seconda città del Libano è Tripoli, di cui si può visitare il centro storico, ricco di edifici architettonici arabi, come madrasse e moschee. Da non perdere anche la Grande Moschea, il quartiere di Al-Mina e la Cittadella di Saint-Gilles. Puntando verso sud si incontrano alcune delle più interessanti località del Paese, come la città di Byblos, con lo splendido castello dei Crociati e le sue rovine archeologiche, e Batroun, con il Castello di Moussalayha.
Nell'entroterra si può percorrere l'itinerario che comprende la Valle di Kadisha, una vera oasi di pace immersa nel verde, e la Regione dei Cedri, ricoperta da immense distese di boschi.
Se invece si preferisce il sole e il mare sono consigliate le località di Tiro (dichiarato Patrimonio dell'Umanità UNESCO) e Sidone, con le splendide spiagge ma anche moschee, castelli e templi.
Il Libano è tutto questo e di più. Un felice connubio tra storia, religione, architettura e divertimento. Un fascino irripetibile da cui è inevitabile lasciarsi travolgere.
Autore: Laura Tirloni