Kyoto e la fioritura dei ciliegi
Di Laura Tirloni - Conosciuta come la “città dei mille templi", per oltre un millennio la splendida Kyoto fu capitale del Giappone. Oggi rappresenta una meta di particolare interesse per il suo immenso patrimonio storico, artistico e culturale. Kyoto regala, infatti, più di un angolo da ammirare, grazie ai suoi 2200 templi e santuari, stupendi giardini, palazzi imperiali, festival, eventi ma anche grazie a quello splendido esempio di donna che, se si è fortunati, ogni tanto capita di incontrare: la geisha.
Kyoto, inoltre, ospita un importante polo universitario di livello internazionale e, per la cronaca, è la patria della notissima Nintendo. Facilmente raggiungibile con due ore e mezza di treno ad alta velocità da Tokyo, la città è piuttosto estesa ma ben servita da efficienti trasporti pubblici.
Iniziamo la visita dalla villa imperiale di Katsura, posta vicino all'omonimo fiume; rappresenta un perfetto esempio dell'architettura e dell'arte paesaggistica giapponese. Il giardino della villa è contornato da numerose case da tè. Un'altra tappa di interesse è sicuramente la villa Imperiale di Shungakuin, costruita nel XVII secolo. I suoi immensi giardini sono ideali per una rilassante e meditativa passeggiata.
Il Tempio di Byodoin, a sud di Kyoto, è noto per il suo elegante Hoodo (Padiglione della Fenice), risalente al 1053. Questo monumento, che rappresenta proprio la fenice in volo, come altre svariate opere che ospita, è stato dichiarato Patrimonio umanitario UNESCO. Da non perdere anche il Santuario di Fushimi-Inari-jinja, uno dei maggiori templi shintoisti del Paese. C’è poco da dire su questo luogo: i migliaia di torii sono tra i soggetti più fotografati di tutta Kyoto.
Imperdibile anche il monte sacro Koya-san, a circa 90 minuti dalla città. Considerato il luogo ideale per una gita fuori Kyoto, è una vallata che raggiunge gli 800 metri, immersa in una rigogliosa foresta. Una "città tempio", un luogo incantevole e ad alto impatto emotivo. Un'altra meta di interesse è rappresentata dalla passeggiata del filosofo, un sentiero in pietra lungo 2 chilometri, affiancato da centinaia di sakura (fiori di ciliegio). Durante la fioritura dei ciliegi, che dura solo qualche giorno, questo è il luogo più ammirato e immortalato della città.
La sera è piacevole passeggiare nel suggestivo vicolo Pontocho, ricco di locali; affascinante soprattutto di notte, quando si accendono le caratteristiche lanterne di carta, e nel quartiere di Gion, particolarmente animato e cuore pulsante della città.
Kyoto è un luogo mistico, che incarna appieno lo spirito e la filosofia orientali. Una città riflessiva, intima, spirituale, con un vero cuore zen.
Autore: Laura Tirloni