Gerusalemme - meta di un viaggio interiore
Di Laura Tirloni - Gerusalemme "tre volte santa": ebrei, musulmani e cristiani sono, infatti, fortemente legati a questa città e all'inesauribile ricchezza del suo patrimonio storico e culturale. Gerusalemme è parte di una storia comune, dove le vicissitudini di interi popoli e le differenti religioni si sono incrociate ed osteggiate per generazioni, senza ancora oggi aver trovato un loro punto di incontro. Più di altri, questo luogo dall'atmosfera unica si propone come un viaggio interiore trasformativo. Non a caso si parla di "sindrome di Gerusalemme" per l'alto rischio di “illuminazione spirituale e religiosa” in cui si incorre visitandola. Soprattutto quando, inoltrandosi nel labirinto di vicoli, si approda al maestoso golgotha o Muro del Pianto o ci si ritrova senza fiato alla Spianata delle Moschee, dove la Cupola della Roccia scintilla di tutti i suoi ori e ci accoglie la Moschea Al Aqsa.
Gerusalemme, una storia drammatica e tormentata, un viaggio nelle sedi della cristianità, dove è possibile ripercorrere il calvario di Gesù, dalla Via Dolorosa alla Basilica del Santo Sepolcro e visitare i luoghi sacri come il Monte degli Ulivi, che offre i migliori scorci panoramici sulla città.
Ma anche il Monte Zion, che raccoglie alcune delle più antiche testimonianza della Città Santa e la Tomba della Vergine, uno dei luoghi di culto più importanti per i cristiani, dove si ritiene che la Madonna sia stata sepolta dai discepoli. All'ingresso della Città Vecchia, nelle vicinanze della Porta di Giaffa, si trova il Museo della Torre di David, che ripercorre la storia della città. L’edificio comprende la Cittadella dei Crociati, la Torre di Erode ed il minareto della Torre di David. Imperdibile anche l'intero dedalo di viuzze della Città Vecchia, non a caso dichiarato Patrimonio Umanitario dell'Unesco.
Protetta dalle antichissime mura, la Città Sacra ha saputo preservare i suoi inestimabili tesori. Otto sono le porte antiche che ne consentono l'entrata: le più importanti sono la Porta di Giaffa, accanto alla Cittadella di David, nella parte occidentale e la Porta di Damasco, nella parte a Est, oltre la quale si accede al Quartiere Arabo. Ma anche la splendida Porta del Leone e quella di Zion. Una passeggiata lungo le antiche mura, la Ramparts Walks è impareggiabile. In nessun'altra città al mondo si possono vivere emozioni come quelle che si respirano a Gerusalemme, che offre molto più ancora di tutto questo.
Fuori Gerusalemme sono invece da consigliare: un'escursione a Masada, con le rovine della fortezza di Erode e il suggestivo paesaggio lunare; una visita sul Mar Morto, dove bagnarsi nelle sue acque cristalline equivale a molto più di un semplice bagno; e una gita al Timna Park, geologicamente molto interessante con le sue maestose Colonne di Salomone, spettacolari formazioni di granito che dominano il paesaggio.
Buon viaggio dunque. Al ritorno non sarete più gli stessi.
Autore: Laura Tirloni