Viaggio intorno al mondo
Di Laura Tirloni - Il vostro sogno nel cassetto sin da piccoli è sempre stato quello di fare il giro del mondo? E ora avete deciso che è giunto il momento di realizzarlo questo sogno e di lanciarvi in quest'avventura a dir poco unica. Mi complimento con voi. In tal caso, vi servirà il cosiddetto "Round The World Ticket", un biglietto per il giro del mondo, che di solito ha validità di un anno e che consente a chi lo acquista di pianificare fino a 16 voli, includendo un numero prestabilito di stop consentiti (ossia soste di almeno 24 ore) e un totale massimo di miglia (di solito tra le 26 mila e le 40 mila). Per “giro del mondo” si intende che la tratta deve obbligatoriamente prevedere un solo attraversamento dell'Oceano Atlantico e del Pacifico, che la direzione deve essere sempre verso est o verso ovest, non si torna indietro, e che alla fine si rientra nel paese di partenza. Un esempio potrebbe essere: Milano, Delhi, Bangkok, Singapore, Sidney, Los Angeles, Milano.
Questo è un viaggio che va pianificato con amore, a cui vale la pena dedicare diversi mesi “di studio” e di preparazione, costruendosi un itinerario su misura, in modo da includere tutte le mete che stanno a cuore. Per offrire un servizio che sia migliore e più competitivo, le compagnie aeree hanno stretto delle alleanze: Skyteam, Oneworld, Star Alliance per citarne solo alcune. Com'è intuibile, ci saranno continenti meglio coperti da un'alleanza piuttosto che da un'altra, mentre le condizioni che offrono sono piuttosto simili. E' bene ricordare che l'itinerario deve essere stabilito all'atto dell'acquisto del biglietto in quanto si pagano sempre delle penali per ogni variazione di destinazione. Di solito una partenza dai Paesi dell'Est, come la Bulgaria, si rivela decisamente più economica che dagli Stati Uniti ad esempio o dal resto d'Europa. E ovviamente anche partire in bassa stagione, anche se poi si viaggerà per un intero anno (che bellezza!), abbatte i costi. Buona cosa è anche iscriversi ad un “frequent flyer program”, con cui accumulare miglia spendibili successivamente per voli omaggio.
Le tasse aeroportuali sono invece escluse e aumentano all'aumentare degli stop. E' consigliabile includere mete insolite all'itinerario, quelle dei vostri sogni, ma che con voli singoli costerebbero uno sproposito. Via libera agli atolli del Pacifico o alle isole sperdute, dunque. Fate attenzione se saltate un volo. Può capitare, non di rado, che le compagnie aeree cancellino la vostra prenotazione sui voli successivi, quindi sempre meglio accertarsi che tutto prosegua secondo i piani. Più che un viaggio questa è un'avventura di vita, qualcosa che capita una sola volta. Un'esperienza da gustarsi fino all'ultimo volo.
Autore: Laura Tirloni