Marrakech. Il fascino dei Riad
di Silvia Mura - Un po' africana, un po' europea, in equilibrio tra tradizione e modernità. Marrakech, la città rossa, la Città di Dio, secondo l’etimologia del suo nome, è un luogo unico, oggi più simile alle sue sorelle maggiori Parigi, Madrid, Londra, che a qualsiasi altra città africana.
Una città energica, frenetica. Una città che trae energia dalla sua effervescenza creativa e culturale, alla quale fanno da sfondo gli splendidi palazzi dell'età dell'oro della città imperiale, le mura, i giardini monumentali e gli scorci sui monti dell'Alto Atlante.
Una città di cui ultimamente mi è capitato di sentir parlare spesso. Così spesso da convincermi a prenotare un volo e andarci. La Ryanair collega ormai da diversi anni la nostra penisola al Marocco e le ottime tariffe proposte sono sicuramente una palla da cogliere al balzo per fare un salto sull’altra sponda del Mediterraneo.
Marrakech non è sul mare, ma, anzi, in una zona interna del Marocco, la regione economica di Marrakesh-Tensift-El Haouz, piuttosto vicina alle valli dell’Atlante. Una zona di rara bellezza in cui è possibile, ad esempio, visitare i villaggi medievali presenti, bere il the alla mente in una tradizionale tenda berbera, ecc… ma… dove si può alloggiare?
Personalmente, sono sempre alla ricerca di qualcosa di caratteristico. Una struttura che mi rimanga in testa per l’estetica, per il cibo, per la cortesia del personale. Se poi tutto questo si somma, beh, che dire, ho fatto bingo!
Nel caso del Marocco, la mia ricerca si orientava, piuttosto che su hotel, appartamenti o B&B, verso i Riad. Avevo visto in qua e in là, su riviste di architettura, blog, Instagram, delle foto bellissime e la tentazione di trovarne uno adatto alle mie esigenze era forte.
Cosa sono i Riad?
Un riad è una tradizionale abitazione marocchina costruita originariamente secondo la regola islamica per cui alle donne dev’essere riconosciuta la giusta privacy nei giardini interni all’abitazione stessa. Entrare in un riad è una bellissima esperienza di pace, relax, armonia. Tutti gli ambienti si affacciano, infatti, sul giardino interno in cui, oltre alle piante -spesso si tratta di limoni- si trova dell’acqua. Nel rispetto della tradizione, si tratta in genere di una fontana. Nei Riad recentemente restaurati e trasformati in strutture ricettive o in ristoranti, la fontana è stata sostituita -con gran piacere degli ospiti- da una piscina.
I riad sono una sistemazione suggestiva e autentica. Si trovano generalmente fuori dalla Medina, il centro vecchio della città, e quindi fuori dalla confusione che caratterizza le piazze e i souq di Marrakech. Contrattando una buona tariffa (tutte le merci in Marocco si contrattano, non dimenticatelo mai!) si possono raggiungere molto facilmente con un taxi. A Marrakech -eccezion fatta per la Medina, in cui si circola esclusivamente a piedi!- circolano tantissimi taxi per cui non avrete problemi a trovarne uno disposto ad accompagnarvi fino al vostro Riad. Non è raro neppure che il Riad in cui allogerete vi offra un servizio navetta da e per l’aeroporto. Il Jnane Allia per esempio, questo è il nome del riad in cui avevo scelto di soggiornare, offre questo ottimo servizio.
Non perdete l’occasione di godere anche di questo lato del Marocco. La sera, stanchi e con le gambe doloranti per aver camminato tutto il giorno, sarete felici di immergervi nelle atmosfere rilassate e rilassanti che i riad offrono.
Silvia Mura
Autore: A.V.