Grenada - La splendida isola creola immersa nel Mar dei Caraibi

Di Laura Tirloni - Grenada, la splendida isola del Mar dei Caraibi, ancora poco conosciuta e non ancora presa d'assalto dal turismo di massa. Scoperta da Cristoforo Colombo nel 1498, circa un secolo più tardi si trovò contesa tra inglesi e francesi. Alla fine vinsero i primi, e l'isola attraversò un periodo di forte sviluppo. La piena indipendenza dal Regno Unito arrivò solo nel 1974. Questa terra è anche conosciuta come “l'isola delle spezie", per la sua produzione massiccia di zenzero, cannella, noce moscata e chiodi di garofano. L'interno di Grenada è montuoso e impervio, con vette di origine vulcanica e pendii ricoperti da fitte foreste pluviali, corsi d'acqua e splendide cascate. Ma è la costa il vero spettacolo dell'isola, con le sue baie e le spiagge quasi deserte, dove la vita scorre tranquilla e le giornate sono ancora scandite dai pigri ritmi locali. La gente, da queste parti, sa conquistare il visitatore con la sua ospitalità, l'allegria e la voglia di fare festa.

La capitale St. George's si trova sulla costa meridionale dell'isola e appare come una caratteristica cittadina caraibica, che si estende attorno al pittoresco porto di Carenage. Percorrendo le stradine tortuose che dal porto si inerpicano sulle colline circostanti, si possono ammirare le tipiche case creole dai tetti rossi e godere di un panorama mozzafiato. La cittadina è uno splendido mix di edifici color pastello, abitazioni mercantili, magazzini e caffè. Il tutto contornato dalle verdi colline e inserito in una vivace atmosfera che ha il suo apice nell'area del porto, dove si concentra la vita sociale di St. George's. A ovest dell'area portuale si incontra il Grenada National Museum, dove ammirare oggettistica preziosa, che va dal vasellame amerindo, agli splendidi alambicchi per la distillazione del rum, alla vasca di marmo appartenuta a Giuseppina Bonaparte. A dominare la città, una serie di maestosi forti costruiti dai primi dominatori francesi, come Fort George, datato 1705, Fort Frederick, ottimamente preservato e Fort Matthew, che fu bombardato dagli americani nel 1983. Le splendide spiagge dell'isola si prestano bene a praticare diversi sport, tra cui lo snorkelling attraverso il quale si possono ammirare le numerose specie di pesci. L'entroterra offre invece ottime possibilità per gli appassionati di trekking, come inoltrarsi nella foresta di Grand Etang e raggiungere la cima del monte Qua Qua, dal quale godere di un panorama unico sui Caraibi sud orientali.


 

 


Autore: Laura Tirloni