In viaggio lungo la costa pacifica del Messico

 

Di Laura Tirloni - Il viaggio inizia dallo Stato del Guerrero, lungo la costa del Pacifico, dove incontriamo la splendida Acapulco, meta del grande turismo internazionale. La famosa Baia di Santa Lucia è, non a caso, considerata tra le attrazioni turistiche più conosciute e affascinanti al mondo, oltreché meta favorita dai numerosi americani a caccia di tepori invernali. Tra le spiagge di Acapulco si fa notare Tamarindo, con le sue palme, la sabbia soffice e le sue noci di cocco per dissetarsi dopo il bagno e il sole. Per gli amanti del 'moto ondoso', si può scegliere tra Playa Revolcadero e Playa Diamante per praticare del buon surf. Per chi decide di visitare la città di Acapulco, da non perdere la Quebrada, una parete rocciosa a picco sul mare, da dove, diverse volte al giorno, i tuffatori si lanciano da un'altezza di circa 45 metri, regalando emozioni agli spettatori. Un'escursione raccomandata è quella che raggiunge La Roqueta, un isolotto selvaggio e ottimamente conservato, raggiungibile in barca.

Proseguendo il percorso incontriamo Oaxaca, situata a ben 1500 metri di altitudine; una cittadina davvero molto ricca sul piano culturale. Distante pochi chilometri dalla città, si trova l'area archeologica di Monte Alban, importante polo militare e religioso del passato, oggi regala una stupenda vista sulla città. ll centro storico di Oaxaca è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Tra i monumenti di maggiore interesse, la Iglesia de Santo Domingo, la Cattedrale e il Museo della Cultura. Bello anche perdersi tra le sue  stradine tortuose e ripide, le feste popolari e i suoi mercati, dove acquistare le famose stoffe multicolor, tipici manufatti della città.

Lasciando Oaxaca si raggiunge Taxco, capoluogo mondiale dell'argento, situato lungo le ripide pendici dei monti del Guerrero. Un luogo davvero suggestivo e magico, da scoprire percorrendo le sue viuzze, giungendo nelle graziose piazzette, ammirandone l'architettura e le innumerevoli argenterie, dove la scelta è pressoché infinita.

Riprendendo il viaggio si giunge a Zihuatanejo, meta molto battuta dal turismo americano grazie alle sue calde acque, ideali per gli sport acquatici, la morbida sabbia e il clima tipicamente tropicale. Da non perdere la Gatas, la spiaggia che deve il suo nome all'abbondanza di 'squali gallo', innocui e senza denti, tutti da ammirare!


 


 


Autore: Laura Tirloni