Tra Laos e Cambogia, seguendo il corso del Mekong

 

Di Laura Tirloni - Il Laos è anche conosciuto come 'Me Nam Khong': la madre di tutte le acque. Il fiume Mekong, che lo attraversa, è il maggiore dell'Indocina e dell'Asia, una risorsa di estrema importanza per la Cambogia e per il Laos.

Un viaggio alla scoperta di questi luoghi affascinanti può partire da Phnom Penh, capitale della Cambogia, una città di fascino, in cui ammirare l'architettura coloniale francese e gli antichi splendori cambogiani.

Da non perdere una visita al Palazzo Reale e al Museo del Genocidio di Tuol Sleng. La sera, è bello tuffarsi nella vivacità delle notti di Phnom Penh, tra i locali delle strade 2014, 278 e 108.

Dalla capitale ci si può trasferire, con volo interno, a Siem Reap, una delle più famose destinazioni turistiche della Cambogia. Qui, imperdibile, lo straordinario tempio di Angkor, inserito nel Patrimonio dell'umanità UNESCO. Da visitare anche lo splendido parco archeologico, che fu il centro nevralgico dell'Impero Khmer e Angkor Wat, con il bel tempio, utilizzato anche come set di alcuni film hollywoodiani.

A poche ore di volo si può quindi raggiungere Vientiane, la capitale del Laos, mollemente adagiata sul fiume Mekong. Qui è d'obbligo una visita a Wat Ho Prakeo, la casa del Budda di Smeraldo, al Wat Sisaket, il museo religioso, e al Luang Stupa, uno dei più importanti monumenti del Laos.

Rimanendo lungo il corso del Mekong, nel nord del Laos, si può raggiungere la città di Luang Prabang, ex capitale reale ed oggi patrimonio dell'umanità UNESCO.

L'arancione delle tonache dei monaci buddisti contraddistingue la città, che rappresenta il centro religioso più importante del paese. Luang Prabang ha un'architettura di rara bellezza, un perfetto mix di stile tradizionale del Laos e di coloniale francese.

Dalla città è anche possibile imbarcarsi per una mini crociera sul Mekong, con tappa alle caverne di Pak Ou, famose per le splendide sculture del Buddha ospitate al loro interno: uno spettacolo davvero imperdibile!

 


Autore: Laura Tirloni