San Valentino a bordo di una mongolfiera nei cieli valdostani

 

 

Di Laura Tirloni - Puntuale come ogni anno, ecco approssimarsi l'appuntamento degli innamorati. Per quelli che ci tengono a festeggiarlo come si deve, perché non prendere per mano la dolce metà e regalarsi il sogno di trovarsi col proprio amore a tremila metri sopra il cielo?

Un sogno che può diventare realtà, dall'11 al 14 febbraio, durante la “IX Edizione del Raduno Internazionale di Mongolfiere”, organizzata anche quest'anno nella splendida cornice della città di Aosta.


La manifestazione, unica nel suo genere, è un'occasione imperdibile per gli amanti del volo. A contatto con la natura, immersi nel silenzio assoluto, affacciati ad un balcone sospeso a 3000 metri di altezza, si può ammirare il panorama sottostante, con le vette più alte d'Europa.


Chi invece desidera godersi lo spettacolo da terra, dalla Piazza Centrale di Aosta si possono ammirare le mongolfiere in volo. Tutte le mattine, dalle 9.30, gli spettatori potranno assistere alle varie fasi di preparazione e gonfiaggio delle mongolfiere ed ammirare una ventina di coloratissimi palloni librarsi nel cielo valdostano.

Lunedì 13 sarà organizzato un ‘Alps Crossing’ per i piloti più esperti, ossia un volo di lunga distanza che comprende l'attraversamento delle Alpi e può raggiungere altezze di 5.000 / 6.000 metri, affrontando forti venti e temperature di gran lunga sotto lo zero.

Forse non tutti sanno che le mongolfiere non si possono guidare, bensì sono trasportate dal vento ed ogni volo ha un suo particolare tragitto. Non ci sarebbe da meravigliarsi dunque, se l'atterraggio avvenisse nella vicina Svizzera o Francia!

 

Il giorno di San Valentino, verranno invece organizzati voli speciali per tutti gli innamorati che desiderano un'esperienza ad alto tasso di romanticismo ed emozione, con tanto di brindisi in volo e fuochi d'artificio di carta, un'idea originale per dichiarare o riconfermare il proprio amore.


Per informazioni e prenotazioni: [email protected]- tel. 0165 765525
Info traversata delle Alpi il 13 febbraio [email protected]

 


Autore: Laura Tirloni