L'isola di Cabrera - Un gioiello delle Baleari tutto da scoprire
Di Laura Tirloni -
Quanti di voi hanno sentito parlare dell'isola di Cabrera? Ebbene, si tratta di una piccola isoletta di circa 35 chilometri quadrati, in passato ricca di greggi di capre al pascolo (da cui il nome), situata a sud di Maiorca e che fa parte del Parco nazionale marittimo-terrestre dell'arcipelago di Cabrera. Un vero gioiello dal paesaggio incontaminato, oggi meta esclusiva, ancora poco conosciuta e battuta dal turismo di massa, il che le conferisce un fascino unico ed autentico.
Da Aprile a Ottobre, l'isola può essere raggiunta in traghetto (una corsa al giorno per 28 euro) dal porto di Sant Jordi, da cui dista circa 18 chilometri. La traversata è piuttosto lunga ma decisamente piacevole e richiede 60 minuti di navigazione, in genere seguita da una circumnavigazione dell'intera isola. Soprattutto in alta stagione è consigliabile prenotare con un certo anticipo.
Arrivando a Cabrera, si approda nel grazioso molo dell'Es Port, costituito da una piccola insenatura circondata da morbide colline, da cui è possibile seguire, attraverso percorsi guidati, un sentiero che in 20 minuti circa conduce alle rovine del castello medievale, con una vista sull'oceano davvero mozzafiato.
Di un certo interesse anche il museo di Cabrera, che illustra la storia dell’isola attraverso gli esigui reperti archeologici rinvenuti sul territorio.
Durante il viaggio di ritorno che porta verso Sant Jordi, la nave fa tappa alla grotta di Cova Blava, che con i suoi 160 metri di altezza e la sua luce blu è capace di creare un'atmosfera unica.
Durante la sosta i passeggeri possono rinfrescarsi tuffandosi nelle splendide acque cristalline per portarsi a casa dei ricordi indelebili.
Autore: Laura Tirloni