'Great Blue Hole' - La voragine, Patrimonio UNESCO, lungo la costa del Belize

 

 

 

Di Tirloni Laura

 

 

Lungo la costa del Belize, nel Mar dei Caraibi, si possono trovare diversi “blue holes” (buchi blu). Tra questi, il più famoso è senza dubbio il Great Blue Hole, che si trova nel Lighthouse Reef Atoll, a 60 chilometri circa ad est di Belize City.

 

Questa immensa voragine ha un diametro di 305 metri e una profondità di 123 metri ed è una delle mete più ambite dai sub e dagli amanti della natura selvaggia, come il campione del mondo di apnea Guillaume Nery, che vi si è tuffato senza bombole, in un'impresa, filmata, che ha fatto il giro del mondo (“Free Fall”).

 

La grande voragine, a prima vista affascina e spaventa, con la sua immensa ombra scura. Ma di cosa si tratta esattamente?

 

Il buco è tecnicamente una “depressione” risalente all'era glaciale ed è immersa nella meravigliosa barriera corallina del Belize. La sua bellezza e unicità hanno fatto sì che fosse inserita tra i patrimoni dell’Unesco.

 

La voragine iniziò a far parlare di sé nel 1971, quando Jacques-Yves Cousteau, per primo, iniziò a esplorarla e la presentò al mondo come uno dei siti in assoluto più interessanti per le immersioni.

 

 

Questo luogo, oltre al fascino e al mistero, è in grado di alimentare diversi timori in quanto la zona è abitata da numerosi tipi di squali che sembrano quasi fare da sentinelle all’ingresso del Great Blue Hole. La voragine, piuttosto buia, ha in realtà impedito la crescita del corallo, ma vi si possono ammirare diverse specie di pesci, come i barracuda, i pesci angelo e le spugne.


 

Il sito, benché famoso, non è così facilmente raggiungibile. Ci si può arrivare dalla capitale Belize City, da cui poi occorre spostarsi verso l'eliporto Lighthouse Reef e da qui lo si può raggiungere in barca o, ancora meglio, in elicottero, ammirando il buco nero dall'alto


 

Per quelli che invece decidono di concedersi un soggiorno alle Turneffe Island, il Gret Blue Hole può essere raggiunto dalle isole, tranquillamente in barca.

 


Autore: Laura Tirloni