Sant'Agata dei Goti - Il gioiello costruito nel basalto
Di Laura Tirloni
Giace nella Valle Caudina, alle falde del Monte Taburno, al confine con la provincia di Caserta.
L'antico paese, di origine medievale, è un gioiello italiano, posto sulla cima di un rilievo di basalto, con il quale sembra amalgamarsi, formando un tutt'uno.
Stiamo parlando di Sant'Agata dei Goti, il borgo tutto da scoprire, che ci accoglie col suo belvedere, chiara testimonianza di quanto sia rimasto fedele al suo nobile passato, quello dei porticati, dei chiostri, dei palazzi gentilizi e dei rifugi-caverna scavati nel tufo.
Passeggiando per il borgo, si scorgono colonne antiche che fanno capolino da restauri recenti, s'incontra la vecchia Camera del Lavoro, la farmacia, il pizzicagnolo con le insegne d'un tempo lontano e la gelateria di inizio '900.
Il moderno non ha in alcun modo scalfito l' antico e la tradizione è preservata, anche e soprattutto a tavola.
Tanti sono i motivi per scegliere di visitare il borgo di Sant'Agata: la storia, le antiche tradizioni, i numerosi eventi, ma anche l'arte contemporanea.
Da non perdere una visita alle chiese dell'Annunziata, di S. Menna e di S. Angelo in Munculanis.
Di interesse anche il Museo Diocesano, i Luoghi Alfonsiani, il Duomo, e la Galleria di Arte Contemporanea, nella sede della Pro Loco.
Un gioiello tutto italiano, sicuramente da non perdere.
Autore: Laura Tirloni