Il Sunday Times consiglia ai turisti inglesi la localita' termale con le acque piu' pure d'Italia

Il noto tabloid inglese consiglia la localita' pugliese di Santa Cesarea Terme

 

 

Di Laura Tirloni

 

 

Nelle sue prestigiose pagine, il Sunday Times consiglia ai suoi connazionali di andare in vacanza in Italia. E fin qui nulla di strano, il nostro BelPaese è apprezzato in tutto il mondo per le sue bellezze e e le sue attrazioni turistiche. Ma il noto tabloid britannico si spinge oltre e consiglia agli inglesi di non riversarsi come sempre nelle note località della Toscana, Umbria e Costiera amalfitana, ma di provare la quasi sconosciuta – ai turisti inglesi – Santa Cesarea Terme, la località con le acque più cristalline d'Italia.

E la Puglia ringrazia, così come il resto del Paese.


 

E sapete qual è il segreto di questi luoghi considerati speciali? Le sue acque termali, che sgorgano da quattro diverse caverne e che possiedono impareggiabili proprietà terapeutiche.


 

Le benefiche sorgenti di acque sulfureo-salso-bromoiodiche, infatti, sgorgano naturalmente a una temperatura di 30°C nelle quattro grotte di Solfurea, Gattulla, Fetida e Solfatara.


 

Le caratteristiche uniche delle acque erano conosciute già dall'antichità ma l'isolamento di queste terre dovuto alle asperità del suo territorio resero possibile la nascita di un centro termale a Santa Cesarea più avanti nel tempo. Già nell'800 questi luoghi erano meta dei nobili di Lecce e Ostuni, che da villaggio di pescatori li trasformarono in una splendida località di villeggiatura, con dimore in stile moresco tutt'oggi presenti, come Villa Raffaella, Villa Sticchi e Palazzo Tamborino.

 

Il contesto termale – continua il Sunday Times – richiama un po' i bagni spartani dell'Est europeo, come quelli di Budapest ad esempio, ma le acque sono benefiche ed efficaci e i prezzi contenuti.


 

E dopo l'esperienza termale, con fanghi e massaggi rilassanti, in una cornice antica e suggestiva, concedersi un tuffo nelle limpide acque ioniche è davvero la ciliegina sulla torta, aggiungiamo noi!


 


 


Autore: Laura Tirloni