Se ad esempio si consulta un libro di storia del regno borbonico delle due Sicilie, si costata come la reggia abbia assunto un preminente ruolo nella storia artistica e culturale del Mezziogiorno d�Italia.
Qui si vuole incentrare l�attenzione tuttavia sul borgo di Caserta Vecchia posto a 450 metri di altezza a memo di 10 Km da Caserta.
Spopolatasi fin dal dal XVI secolo, ha conservato l�aspetto di un borgo medioevale,affascinante ed interessante, stretto intorno alla piazza del vescovado sulla quale domina la Cattedrale, insigne esempio d�architettura composita arabo-normanna. Sovrastano il borgo le rovine dell�antico castello con il mastio ancora intatto.
Casa Hirta, poi Caserta ed oggi Caserta vecchia, nell�VIII secolo fu una rocca dei Longobardi e nel secolo successivo rappresent� una sicura protezione per gli abitanti della pianur minacciati dai saraceni,
Nel 1062 fu occupata da Riccardo I, conte di Aversa, e divenne normanna. La Cattedrale � la eccellente testimonianza di questo periodo.
Pass� quindi agli Svevi e il conte di Caserta, Riccardo Di Lauro, fu consigliere e fiduciario di Federico II. La citt� fu quindi angioina e poi aragonese (1442), dominazione, quest�ultima, che segn� l�inizio della decadenza della citt�.
La costruzione della Reggia di Caserta, iniziata nel 1752 per volont� di Carlo III di Borbone, e l�abbandono nel 1842 della stessa Cattedrale, trasformata in parrocchia, diede avvio alla decadenza della vecchia Caserta.
La cattedrale situata nella scenografica piazza del Vescovado � di superba bellezza.
La chiesa costruita per volont� del vescovo Rainulfo e poi ultimata intorno al 1153fu dedicata a S.Michele Arcangelo al quale i normanni erano molto devoti.
Nell'edificazione della chiesa e del famoso campanile - costruito poco dopo- si prese spunto da diversi stili (arabo-siculi, benedettini, romanici ecc.) e quindi l'insieme appare del tutto particolare. Secondo alcuni critici parrebbe essere stata costruita ad imitazione della Badia di Monte Cassino.
Secondo altri storici dell�arte alcuni particolari costruttivi sarebbero stati indotti anche da artisti operanti ad Amalfi.
La facciata della Cattedrale (XII secolo) presenta figure di animali simbolici; le finestre e le porte sono messe in risalto da cornici di marmo bianco.
L�interno � a tre navate, maestoso, con lapidi e sepolcri di Vescovi, Conti e signori.
Altrettanto interessante � la Chiesa dell�Annunziata in stile gotico, con bel rosone e tre monofore ogivali. Essa ha, all�interno, un�unica navata con grandi monofore e arco trionfale affrescato. Godibile la facciata, preceduta da un portico del �700 in cui si apre un ricco portale di marmo, e il campanile a tre piani.
Non meno interessante � ol castello con un grpsso mastio circolare dalla base di pietra di svevo-
Oggi, durante �Il Settembre al Borgo�, nel cortile del castello si svolgono spettacoli teatrali e musicali.