Trieste:la tranvia di Opicina


Che dire di Trieste se non che mi impressioni sempre per la sua peculiarit�
Una citt� piurale per antonomasia con paesaggio vario: tra mare e montagna, tra colline verdeggianti e le rocce calcaree del Carso.
Al tempo stesso un intreccio di culture ed etnie in cui si sono incontrati scrittori, pittori, filosofi e musicisti provenienti da Oriente e da Occidente.
Ed ancora luoghi di culto di diverse fedi religiose; l�italiano, lo sloveno e il tedesco che si intrecciano nei mercati alle tante lingue come pure croati, serbi, rumeni, greci, austriaci, tedeschi, sloveni, oltre naturalmente agli italiani.
Ma non solo, � anche la citt� che ci riporta a Joyce, Italo Svevo e Saba che soggiornarono a Trieste.
Trieste rimane il centro di una cultura mitteleuropea ed � sede altres� di centri scientifici di altissimo livello mondiale.
Questi sono i tratti essenziali di Trieste, ben nota anche per la piazza dell�Unit� d�Italia di rara bellezza , per le chiese di vario culto e per la mirabile cattedrale di San Giusto e per i rinomati caff� culturali
Queste sono le sintetiche note su una citta fondata dai Romani e che vanta nel corso dei secoli una storia movimentata ed intrecciata di eventi. In questo teatro singolare � operativa e su questo mi voglio soffermare, la tranvia di Opicina inaugurata pi� di un secolo fa (pi� conosciuta nella dicitura tram de Opcina in dialetto triestino, Openski tramvaj in sloveno), una delle attrazioni turistiche della citt� di Trieste. E' una linea tranviaria interurbana panoramica, forse unica al mondo ; � un tratto con forte pendenza lungo il quale le vetture vengono spinte (in salita) o trattenute (in discesa) da un particolare impianto a funicolare. La pendenza massima della tratta tocca il 26% per poi ritornare fino all'8% allorquando le motrici, lasciato il carro-scudo, continuano il loro viaggio fino all'abitato di Villa Opicina.
Lungo il percorso si aprono numerosi splendidi scorci panoramici sul golfo e parecchie sono le passeggiate ed i sentieri che si dipartono dalle varie fermate.

http://curiosareconfantasia.blogspot.com/

Autore: Cesare Albanesi