Per il suo dodicesimo compleanno il �Sax Arts Festival� si regala un�anteprima europea e una prima nazionale


Appuntamenti a Faenza, Russi, Modigliana e Tredozio dall�11 al 18 luglio

 

Il Festival Internazionale del Sassofono giunge alla sua dodicesima edizione. Nato nel �99 da un�idea del sassofonista faentino conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo Marco Albonetti, direttore artistico della manifestazione, in pochi anni il �Sax Arts Festival� � diventato uno dei pi� importanti eventi europei dedicati a questo strumento.

Gli otto giorni in cui il festival si svolge - dall�11 al 18 luglio con appuntamenti nei Comuni di Faenza, Russi, Modigliana e Tredozio - sono davvero unici per intensit� e ricchezza di concerti, seminari, lezioni individuali, che attraversano un po� tutti i repertori: dal classico al contemporaneo, dall�etnico al jazz, fino al teatro. Tutto questo, grazie alla peculiarit� del Festival di riuscire a coinvolgere ogni anno professionisti e giovani musicisti di paesi ed universit� di tutto il mondo, docenti ed artisti dalle diversificate esperienze artistiche e didattiche, provenienti da alcune delle principali scuole sassofonistiche internazionali.

I docenti di questa edizione sono, oltre ad Albonetti (Conservatorio �Niccol� Piccinni� di Bari), Francisco Martinez del Conservatorio �Teresa Berganza� di Madrid, Michael Zsoldos dell�University of Vermont negli USA, Vincenzo Rapan� del Liceo �Quirico Punzi� di Cisternino, Emiliano Rodriguez della Scuola di Musica �Giuseppe Sarti� di Faenza, Silvio Zalambani del Conservatorio �Antonio Scontrino� di Trapani.

Si tratta di un festival originalissimo nel suo genere, che deve il proprio successo anche alla capacit� di contribuire a consolidare le basi tecniche e interpretative degli allievi, offrendo loro l�occasione di verificare sul campo la propria preparazione in occasione dei concerti. Allievi che in questo 2010 provengono da Cina, Costa Rica, Germania, Usa oltre che ovviamente da tutte le parti d�Italia, dalla Sicilia al Trentino, per un totale di 22 partecipanti.

 

Di rilievo la parte dei concerti aperti al pubblico, tutti ad ingresso gratuito, che vedr� anche la presentazione in anteprima europea del CD �Off the cuff� di Michael Zsoldos e la prima nazionale di �Terra Madre�, musiche dal mondo di Fred Sturm scritte appositamente per l�esecuzione di Marco Albonetti.

 

E proprio l�anteprima europea del CD �Off the cuff� del Michael Zsoldos Quartet inaugurer� il cartellone dei concerti  Marted� 13 luglio alle ore 21.15 a Russi, nel giardino della Rocca. Sul palco ad accompagnare Zsoldos (sax tenore), ci saranno: Miro Sprague (pianoforte), Martin Wind (contrabbasso), Dane Richeson (batteria). Verranno eseguite musiche di Duke Ellington, Horace Silver, Coleman Hawkins oltre che dello stesso Zsoldos.

Michael Zsoldos, ospite eccellente che si � esibito al �Jazz at Lincoln Center� e alla cerimonia d�insediamento del presidente Barack Obama del gennaio 2009. In caso di maltempo il concerto si terr� al Teatro Comunale.

La serata � organizzata in  collaborazione con l�Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Russi, che sostiene il Festival assegnando anche una borsa di studio che sar� consegnata al termine del concerto.

Il concerto replicher� poi al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, sabato 17 luglio alle ore 21.15 grazie alla collaborazione con l�Assessorato alle politiche culturali del comune di Faenza e al MIC. Nel corso della serata saranno consegnate le borse di studio intitolate a Enrico De Giovanni e costituite con il contributo di Cofra, Confcooperative, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, Gemos. Verr� anche assegnato il premio �Fausto Dal Pozzo� offerto dal ceramista faentino Mario Pezzi.

 

Gioved� 15 luglio alle ore 21.15 a Tredozio, Palazzo Fantini, verr� presentato in anteprima nazionale �Terra Madre�, musiche dal mondo di Fred Sturm. Sul palco: Marco Albonetti al sassofono, Dane Richeson alle percussioni ed i ModernStrings (Piercarlo Sacco e Svetlana Fomina ai violini, Francesco Lattuada alla viola, Aya Shimura al violoncello, Roberto Rupert� Benfatti al contrabbasso). Musica etnica, canzoni folk e musica antica risalente al XIII secolo coesistono in questo lavoro orchestrale.

In caso di pioggia il concerto si terr� all�interno del Palazzo Fantini. La serata � realizzata in collaborazione con l�Assessorato alla Cultura del Comune di Tredozio e con il patrocinio del Gruppo Hera.

 

Venerd� 16 luglio ore 21.15 il festival far� tappa a Modigliana al Borghetto di Brola con il concerto �Saxophobia V�: il sax nel repertorio classico del XX secolo, con musiche  Gabriel Erkoreka, Claude Debussy e Maurice Ravel. Il Borghetto di Brola, relais de charme / agriturismo, propone un men� speciale per la serata. Per info. e prenotazioni tel. 0546 940628.

 

L�edizione 2010 del �Sax Arts Festival� si conclude Domenica 18 luglio alle ore 21.15 ancora a Tredozio (Palazzo Fantini) con il concerto dal titolo "The sax revolution�. Sul palco i giovani sassofonisti allievi del festival si esibiranno in un concerto in formazione cameristica e in combo (con sezione ritmica), proponendo musiche in stile classico, jazz e etnico.

In caso di pioggia il concerto si terr� all�interno del Palazzo Fantini. La serata � organizzata in collaborazione con l�Assessorato alla Cultura del Comune di Tredozio.

 

�Certo di interpretare anche il pensiero delle altre istituzioni e dei partner del �Faenza Sax Festival�, a partire dagli enti che hanno istituito le borse di studio intitolate al compianto Sindaco Enrico de Giovanni, ringrazio tutti coloro che hanno operato per realizzare l�importante evento musicale, con la speranza che possa crescere ancora di pi� nei prossimi anni, insieme ad altre manifestazioni di cos� elevato livello artistico, culturale e sociale, quanto mai necessarie per promuovere e far conoscere sempre meglio la musica, la citt� di Faenza e le terre di Romagna� Giovanni Malpezzi, Sindaco di Faenza.

 

L�ingresso a tutti i concerti � gratuito.

Per informazioni: www.faenzasaxfestival.com tel. 349 5741185 t. 333-5921089


Autore: Pierluigi Papi - Comunicato stampa