Sapori antichi e prodotti di qualit� imbandiscono le tavole di Brisighella
Mora Romagnola, Agnellone e Castrato QC
Mora Romagnola, Agnellone e Castrato saranno i protagonisti di due eventi golosi in programma a Brisighella (Ra) sul finire del mese di ottobre.
Alla Mora Romagnola, pregiato suino nero autoctono di questo spicchio di regione che solo pochi anni fa rischiava l�estinzione, � dedicata la �Fiera delle biodiversit� animali�, in programma tutta la giornata di domenica 24 ottobre. Qui sar� possibile degustare i pregiati salumi e le saporite carni di Mora e fare acquisti nel mercatino dei prodotti Copaf, il Consorzio per la valorizzazione dei prodotti tipici dell'Appennino faentino e forlivese, tra cui appunto la Mora Romagnola.
La fiera sar� anticipata, sabato 23 ottobre, dalla 1� Rassegna Nazionale dedicata alla Mora Romagnola: un evento tecnico cui parteciperanno allevatori ed esperti per fare il punto sulle prospettive di sviluppo della razza romagnola.
La domenica successiva, 31 ottobre, le carni e i prodotti che si potranno assaporare sono invece quelli dell�Agnellone e del Castrato QC cui � dedicata una propria sagra.
Il
programma della sagra prevede: dalle ore 9 l�esposizione
di ovini e caprini
e dalle ore 10 l�apertura della mostra-mercato Copaf dei prodotti tipici e
dell'artigianato locale. Alle ore 11.30 si aprir� lo stand gastronomico dove
sar� possibile degustare prelibate pietanze e grigliate con le carni di
agnellone e di castrato. Nel pomeriggio prender� il via un ricco programma con
intrattenimenti musicali e culturali.
Mora Romagnola
335.000 �suini neri� popolavano agli inizi del �900 le valli e le colline dell�Appennino romagnolo. Solo nel 1942, a Faenza, un convegno di zootecnici ne defin� con precisione i caratteri di razza e ne codific� la denominazione: Mora Romagnola.
Maiale
antico, di diretta derivazione dal progenitore di molti maiali europei, il
sus celticus, che arriv� da queste parti con le invasioni barbariche nel
IV e V secolo d.C adattandosi perfettamente ai nostri habitat, per secoli ha
rappresentato un fondamento dell�economia agricola rurale. Basti pensare che le
dimensioni dei boschi si misuravano con il numero di suini che erano in grado di
nutrire. Nel secondo �900, condizioni socio-economiche e soprattutto nuove
domande produttive contestualmente alla progressiva intensificazione
dell�allevamento suino, portarono ad un crescente e continuo calo della
popolazione di Mora Romagnola. Nel 1949 se ne contavano 22.000 capi, per lo pi�
concentrati nell�area del comprensorio dell�appennino
faentino, ove resistevano in quanto utilizzate per
ottenere quello splendido incrocio da carne che per molti anni fu il �Fumato di
Romagna�.
Purtroppo la richiesta di carni sempre pi� magre e di razze sempre
pi� precoci port� la Mora Romagnola all�oblio e quasi alla sua estinzione.
Agli inizi degli anni
�70 se ne sentiva molto raramente parlare in sperduti
allevamenti dell�appennino faentino dove rappresentava, per romantici
allevatori, quasi una reliquia del tempo che fu. Comunque il fascino di questa
razza ed il ricordo della gran qualit� e gusto degli insaccati da essa ricavati
non cess� mai di battere nel cuore degli uomini di Romagna. Uno di questi, Mario
Lazzari di Faenza, all�alba degli anni �80 si mise in testa di recuperare questa
razza e quindi inizi� con passione la ricerca degli ultimi esemplari sperduti.
Oggi, grazie a lui, all�APA di
Ravenna, al Copaf e agli altri allevatori che hanno saputo
apprezzare il valore delle carni e la sua ragione di vita nel contesto
territoriale e culturale, la Mora Romagnola � salva e comincia ad essere
conosciuta e diffusa. Sono una quarantina gli allevamenti in Romagna (una trentina solo nella
provincia di Ravenna) e circa 1500 i capi esistenti
Agnellone e Castrato QC
Le carni a Qualit� Controllata (QC) sono ottenute da agnelloni e castrati prodotti tipici della tradizione contadina locale che oggi sono allevati secondo un Disciplinare di Produzione con regole ben precise. Per quanto riguarda l�agnellone, gli animali devono avere un�et� compresa tra i 70 e i 180 giorni con peso vivo tra i 25 e i 50 kg. Le carni devono avere un colore rosa o rosa scuro. Il colore del grasso deve essere bianco o bianco crema senza tendere al giallo. Il castrato, invece, ha un�et� di macellazione compresa tra i 5 e i 12 mesi di vita, con il peso vivo compreso tra i 40 e i 100 kg. Le carni devono avere un colore rosa scuro, senza colorazioni anomale. Anche in questo caso il colore del grasso deve essere bianco o bianco crema senza tendere al giallo.
La Regione Emilia-Romagna ha coniato il marchio QC a favore dei prodotti agroalimentari ottenuti nel territorio regionale con le tecniche di produzione integrata, rispettose della salute e dell�ambiente. I prodotti contrassegnati col marchio Qualit� Controllata garantiscono il consumatore perch� adeguati controlli assicurano il rispetto di standard di qualit� definiti da appositi disciplinari di produzione. La garanzia, in questo caso, si estende anche alla fase successiva e all�allevamento, cio� alle operazioni di conservazione e trasformazione della materia prima. I prodotti QC sono: frutta fresca e conservata, verdura fresca e conservata, cereali (farina e pane), carni, vino, olio, miele.
Info. per il pubblico 0546 81166 www.terredifaenza.it
Autore: Pierluigi Papi - Comunicato stampa