Da Duino a Miramare, lungo il litorale di Trieste
Chiuso su un lato dal confine sloveno e dall’Adriatico, sull’altro, il litorale triestino costituisce grande attrattiva, nonostante le spiagge non siano numerose. Scendendo rapida verso il mare, la costa si fa largo tra il verde e le rocce appena fuori Trieste, con la riviera di Barcola, dove è possibile passeggiare tranquillamente lungo un tratto di mare molto noto ai velisti e dove nel mese di ottobre ha luogo la famosa regata “Barcolana”.
Poco più avanti si incontra il castello di Miramare, sulla punta del promontorio di Grignano, porto turistico e località balneare. Posto in posizione panoramica direttamente sul mare, il castello fu fatto costruire da Massimiliano d’Asburgo alla metà del 1800 per risiedervi con la moglie Carlotta e rappresenta tuttora una delle maggiori residenze nobiliari del 1800, costruita quasi interamente con pietra dell’Istria. Al suo interno, sono conservati i lussuosi arredi, numerosi quadri e opere d’arte in un ambiente rimasto intatto al periodo originario.
Adiacente al castello si trovano il parco con i giardini all’italiana, le scuderie, recentemente ristrutturare che ospitano mostre temporanee, le serre e il Castelletto, prima residenza di Massimiliano d’Asburgo e Carlotta. Al suo interno, che conserva parte delle decorazioni originarie si trova il Centro di educazione all’ambiente marino che promuove numerose iniziative didattiche rivolte anche ai più piccoli, in quanto le acque antistanti Miramare fanno parte della riserva marina e sono protette dal 1973. Nelle serre è allestito il parco tropicale dove sono ricreati vari ambienti naturali e vivono in semi-libertà mole specie tropicali di farfalle, insetti e uccelli, come il colibrì.
Proseguendo sul litorale, si incontra la località di Sistiana, con la piccola baia, la spiaggia e il porticciolo. E’ da qui che parte il noto sentiero “Rilke”, lungo circa 1 km e mezzo, che conduce al castello di Duino e dedicato all’omonimo poeta praghese che vi soggiornò nel 1911 e 1912. La passeggiata, una delle più belle con vista sul golfo di Trieste, si snoda a picco sul mare, immersa in un connubio di macchia mediterranea e ambiente carsico.
Alla fine del sentiero Rilke si giunge al castello di Duino, di origini trecentesche e modificato successivamente in particolare dopo i danni provocati dalla seconda guerra mondiale. Il castello, di proprietà dei Principi della Torre e Tasso, è sede di svariati eventi ed è aperto al pubblico che può visitare una ventina di sale, il bel parco immerso nella vegetazione mediterranea con zone cromatiche diverse a seconda dei fiori coltivati e un bunker della seconda guerra mondiale. Duino Mare è provvisto di un porticciolo e uno stabilimento balneare.
Poco lontano, a S. Giovanni di Duino, sfocia il Timavo, il fiume più corto d’Italia con ì suoi 2 km di lunghezza. Il sito è da sempre considerato sacro, come testimonia la chiesa di S. Giovanni al Timavo di origine quattrocentesca quì edificata.
Autore: Luciana Cattaneo