Una passeggiata sotto i portici di Vigevano
Vivace e moderna cittadina in provincia di Pavia, Vigevano deve la sua celebrità soprattutto alla Piazza Ducale, una delle più belle del rinascimento in Italia.
Progettata da Bramante e realizzata su ordine di Ludovico il Moro alla fine del 15° secolo, la piazza doveva servire come maestoso ingresso al Castello, trasformato in una signorile residenza estiva degli Sforza, rappresentando per i posteri un magnifico esempio di stile rinascimentale-lombardo.
Oggi, costituisce l’autentico salotto di Vigevano per i vari negozi e i bar sotto ai portici tra cui passeggiare ammirando le facciate dei bassi edifici che la circondano su tre lati, decorati con affreschi rinascimentali. La pavimentazione della piazza conserva il suo aspetto antico, nonostante quella originaria abbia subito alcuni interventi di rifacimento. Su un lato della piazza sorge il Duomo, con la facciata barocca, dove sono conservati alcuni arazzi di scuola fiamminga e preziose opere di oreficeria sacra.
Sul lato opposto spicca la torre del Castello realizzata su disegno del Bramante, baluardo del grande complesso fortificato provvisto di grandi scuderie che potevano contenere fino a mille cavalli, oltre alla Falconiera utilizzata per l’allevamento e l’addestramento dei falconi per la caccia.
Fu realizzata poi la Loggia delle Dame in cui erano situati gli appartamenti privati della giovane moglie di Ludovico il Moro, la duchessa Beatrice d’Este. Intorno alla metà del 1500, dopo il declino degli Sforza a causa della dominazione spagnola, il Castello conobbe un destino comune a molti altri castelli, divenendo caserma e ospitando eserciti per centinaia d’anni.
Guadagnandosi nel tempo la fama di cittadina calzaturiera, a Vigevano è stato realizzato presso le scuderie ducali il Museo della Calzatura per illustrare la storia dell’importante lavorazione, tipica del territorio vigevanese.
Autore: Luciana Cattaneo