Thailandia, una meta molto ambita
A cavallo fra l’equatore e il tropico del Cancro nella penisola Indocinese troviamo una regione turistica molto apprezzata, la Thailandia, antico Siam.
Prima di addentrarci nella descrizione dei luoghi da visitare è bene informarvi di alcuni dettagli che per noi europei possono sembrare insignificanti ma che per la cultura e le tradizioni locali sono importantissimi e inderogabili esse derivano in gran parte dal loro credo religioso, il Buddismo, che guida tutte le loro azioni quotidiane e il modo di essere. Sarebbe errato tentare anche solo di imitarli, ai turisti chiedono solo educazione e buone maniere, pur essendo molto tolleranti, non amano scatti d’ira o conversazioni accese e tantomeno un linguaggio sboccato.
Ricordate che gli anziani godono di profondo rispetto e considerazione, le loro necessità prevalgono anche su quelle dei bambini.
Non amano mostrare i loro sentimenti, li troverete sempre tranquilli e sorridenti anche se sono in preda a emozioni forti. Non entrate mai in casa di un Thai con le scarpe, sarebbe considerata una grave offesa.
E’ consigliato un abbigliamento modesto e che non scopra molto, assolutamente vietato il nudismo, anche nelle spiagge più isolate.
Adesso possiamo pensare alla vacanza, prima meta, Bangkok, città dai mille volti in netto contrasto con quanto scritto sopra, caotica, rumorosa, quasi selvatica, eppure è qui che si trovano alcune opere di straordinaria bellezza.
Il Budda d’oro, alto 4 metri, risalente al tredicesimo secolo è custodito nella Wat Traimit, un altro altrettanto famoso perché ha i piedi modellati in pura madreperla si trova nel tempio Wat Pho.
Sul fiume Chao Phyraya sorge il Tempio dell’Aurora che osserva il lento scorrere dell’acqua imprimendovi la sua immagine.
Infine, non mancate una visita diurna e una notturna al Palazzo Reale, di notte da spettacolo di se, illuminato da centinaia di luci che lo rendono più di una visione, sembra un dipinto fiabesco.
E adesso tutti al mare…
La spiaggia di Ko Similan è il luogo giusto per gli appassionati d’immersioni, mentre le alte palme offrono ombra e frescura a chi non tollera a lungo il sole.
Ao Nai Ton è uno scorcio di paradiso terrestre poco pubblicizzato, giacché meta preferita dei locali, se avrete la fortuna di accedervi, nulla potrà più togliervelo dal cuore e dalla mente.
Un ultimo consiglio, prima di decidere di andare in vacanza in Thailandia, pensateci bene, fonti attendibili mi dicono che poi si soffre tanto non potendoci tornare!
Autore: Nicolina Leone