Essaouira, porto storico sulla costa del Marocco
Considerata nella storia come uno dei migliori punti di attracco sulla costa del Marocco, Essaouira unisce in sé tutti gli aspetti di una tipica città nordafricana. Il porto e la baia sono in parte protetti dai venti provenienti dall’Atlantico grazie all’isola di Mogador e alle Isole Porporarie. La città è stata l’approdo nei tempi antichi di Fenici, Cartaginesi e Romani che utilizzavano la sostanza colorata prelevata da alcuni molluschi presenti sulle Isole Porporarie, a cui devono il loro nome, per tingere le toghe dei senatori.
Città fortificata, dichiarata patrimonio Unesco, come tutte le città nordafricane ha al suo interno la Medina, dove nei vicoli stretti si susseguono le botteghe degli artigiani. Una tradizione, in particolare, tramandata da secoli è l’intarsio di oggetti in legno thuya, ma abbondano anche i tappeti, le ceramiche e le spezie. Districarsi nel labirinto della Medina non è impresa facile e perfino il regista Orson Welles ne sfruttò l’effetto scenografico per ambientarvi la versione cinematografica dell’Otello negli anni ’50.
Nonostante la costante brezza che pervade Essaouira e attira gli appassionati di surf, kite-surf e windsurf ci si può concedere anche una pausa sull’ampia spiaggia, di fronte alla quale sono visibili le Isole Porporarie e l’isola di Mogador, tuttora disabitate. All’isola di Mogador si può arrivare con escursioni private in barca, dopo aver ottenuto il relativo permesso oppure partecipando a tour organizzati. Le attrattive di Essaouira non finiscono qui, ma si ampliano con diverse offerte che vanno dalle escursioni a dorso di cammello nel deserto a quelle in bicicletta fino ai massaggi berberi.
Autore: Luciana Cattaneo