Agadir, citta' fortezza del Marocco
Pur non essendoci molto da vedere sotto l’aspetto architettonico, Agadir è una meta rinomata nel sud del Marocco. Sono soprattutto le sue spiagge, estese e poco affollate, l’attrattiva maggiore che richiama i turisti che vi giungono dall’Europa. Complici le temperature che si attestano intorno ai 20° in gran parte dell’anno e che, comunque, non scendono mai sotto gli 8° nei mesi invernali, Agadir resta comunque una città da visitare per chi vuole conoscere il Nord Africa.
A due passi dal deserto del Sahara e dalle montagne dell’Anti Atlante, la città si estende di fronte ad una grande baia, incorniciata da lunghe spiagge di sabbia fine che formano una grande mezza luna. Surf e windsurf sono gli sport più praticati per i quali ben si prestano le acque dell’oceano Atlantico. La “città fortificata” ha il souk, la zona adibita a mercato, più grande del Marocco con qualcosa come 3.000 bancarelle dove si possono acquistare articoli di ogni genere, dalla frutta ai prodotti in pelle, per la casa e di artigianato.
Purtroppo gran parte della città è stata distrutta da un violento terremoto nel 1960 e sopravvivono solo i resti dell’antica Kasbah sulla collina appena sopra la città che, tuttavia, rappresenta una delle attrattive principali, dando la possibilità di avere un’ampia visuale sulla città e sul porto. All’architetto di origini italiane, Coco Polizzi si deve la ricostruzione della nuova Medina a sud della città che ripropone lo stile tipico del Marocco e le caratteristiche di un villaggio berbero, dove svolgono le loro attività una trentina di artigiani. Completano la visita alla città un paio di piccoli musei che illustrano l’artigianato berbero, in particolare i gioielli e com’era Agadir prima del forte terremoto del 1960.
Le escursione nei dintorni della città coprono destinazioni come la Valle degli Uccelli e il Parco nazionale del Souss Massa con il relativo fiume, dove sostano diverse specie migratorie, tra cui cicogne e fenicotteri rosa. Percorrendo la strada dei mandorli si scoprono i paesaggi rocciosi di granito rosa dell’Anti Atlante che si tingono di suggestive sfumature rossastre all’ora del tramonto. Una città tra l’oceano e le montagne percorse dai venti del deserto, Agadir vive il suo presente tra il grande porto commerciale e la sua nuova vocazione che da città fortificata l’ha resa una città turistica.
Autore: Luciana Cattaneo