Abano Terme: tra passato e presente
Fino a qualche decennio fa noto con il nome di Abano Bagni, Abano Terme sorge in Veneto, nella verdeggiante provincia di Padova. E’ il cuore delle terme Euganee e nasce in una zona che un tempo fu vulcanica e oggi inattiva.
Sono state le sue acque termali e i benefici che storicamente hanno offerto ai visitatori che vi facevano sosta a rendere Abano Terme uno dei centri termali più noti di tutta Italia ed Europa. Si stima d’altronde che ogni anno venga raggiunta da più di 250 mila turisti entusiasti dei trattamenti e dei fanghi terapeutici di cui si possa godere.
Le acque offrono d’altronde benefici incontestabili: sono estremamente preziose, ricche di minerali che le rendono ineguagliabili. Ce ne sono di clorurato sodiche, di bromoiodurate litiose, e di termali, che raggiungono la temperatura di 87 gradi centigradi.
E’ il lungo percorso sotterraneo che attraversano a caricarle di elementi preziosi: dalle Alpi raggiungono Poggio di Montirone, zona nella quale sgorgano, dopo essere risalite da profondità notevoli che arrivano fino ai 4000 metri.
Località turistica da più di duemila anni, leggenda vuole che Abano Terme sia riuscita ad incantare perfino Ercole con i suoi compagni greci che, ristorati dalle miracolose acque terapeutiche locali non fecero più ritorno in Grecia, innamorati per altro della fascinosa bellezza dei Colli Euganei, sui piedi dei quali la città sorge.
Il visitatore non avrà che l’imbarazzo della scelta durante la scelta di un hotel residence in zona, capace di cortese ospitalità e di trattamenti indimenticabili: l’hotel Trieste e Victoria ad esempio ha un valore storico da non sottovalutare, proprio come il Grand hotel Orologio nato nel 1700 ad oggi purtroppo chiuso eppur fascinoso da visitare. Il consiglio è infatti quello di intervallare al benessere del corpo quello della mente. I dintorni di Abano Terme sono infatti particolarmente ricchi di meraviglie da scoprire. Bella la zona pedonale, cuore della città nuova, animata e ricca di negozi, poco distante dal Parco Urbano Termale, immerso nel verde e dalle fontane, simbolo cittadino. La più nota è quella che si trova in Piazza Cristoforo Colombo, dedicata al famoso navigatore scopritore delle Americhe.
Merita una bella visita anche il Colle del Montirone, che un tempo vedeva sgorgare naturalmente sorgenti termali ad una temperatura di 80 gradi. Oggi restano le antiche vasche in ricordo del suo passato fastoso.
Bello anche il Museo Internazionale della Maschera e Villa Bassi Rathgeb costruita nel 500 e ad oggi sede museale.
Autore: Claudia Zedda