Viaggio verso il paradiso terrestre di Noronha
Fernando de Noronha, meglio conosciute come Isole Noronha, sono un gruppo di isole vulcaniche nel bel mezzo dell'atlantico poste a circa 350 Km dalle coste brasiliane; l'arcipelago è costituito da 21 lembi di terra, parte di una serie di montagne sommerse, che si ergono dalle acque cristalline dell'atlantico meridionale.
Che tipo di paesaggi si possono ammirare?
Il gruppo di isolette, formatisi all'incirca 2000 anni fa, ospitano una ricca fauna ed una rigogliosa vegetazione tipica delle isole tropicali.
L'arcipelago Fernando de Noronha presenta un ambiente ricco di specie animali tra cui vertebrati, anfibi, rettili e mammiferi essendo sede di uno fra i più floridi siti ecologici marini, caratterizzati da una fauna ittica estremamente ricca e variegata grazie alla sua posizione geografica lontana dal continente ed alla Corrente Equatoriale del Sud che interessa la zona in questione.
L'isola di maggiore estensione, da cui prende il nome l'arcipelago, è scarsamente popolata contando solo 1500 anime; nonostante la vegetazione nell'entroterra sia fra le più rigogliose della zona, quella originaria dell'isola è stata abbattuta nel corso del XIX secolo quando le isole erano adibite a prigione. Le maggiori attrazioni rimangono la flora e la fauna marina estremamente ricca e costituita da tartarughe, delfini, albatros oltre alle168 famiglie di molluschi e 72 specie di crostacei.
Che tipo di attività possono essere svolte dai turisti?
Le isole Noronha rappresentano tra i più belli paradisi tropicali la cui barriera corallina, la rigogliosa vegetazione, i lembi di terra che spuntano a chiazze dalle acque limpide e cristalline dell'oceano attirano ogni anno un nutrito gruppo di visitatori, unica fonte di sostentamento economica dell'isola; le acque calde e l'esuberante fauna marina rendono Fernando de Noronha il sito più apprezzato per le immersioni in tutto il Brasile: ai turisti è data facoltà di svolgere sessioni di snorkeling per esplorare grotte, scoprire relitti di imbarcazioni (come la corvetta brasiliana Nael Ipiranga, a 30 metri di distanza), per ammirare le incredibili rocce vulcaniche e le formazioni coralline, i delfini selvatici, gli squali grigi ed altre specie marine.
Su un tratto di spiaggia protetto, che il governo cerca di preservare, è possibile assistere al rilascio delle tartarughe in libertà o, in casi eccezionali, alla schiusa ed alla fuga dei piccoli nati verso il mare.
Durante la permanenza sull'isola è possibile soggiornare a Pousadas, trovando una comoda sistemazione presso una famiglia del luogo sperimentando il calore e lo stile di vita della gente del posto senza però rinunciare alla propria privacy. La maggior parte dei pasti viene preparata dalla “padrona di casa” e consumato in vero e proprio stile familiare. Sull'isola non esistono alberghi a cinque stelle ma i visitatori potranno ugualmente godere di stanze confortevoli e doccia con acqua calda.
L'arcipelago può essere visitato in qualsiasi periodo dell'anno in quanto le temperature rimangono pressoché costanti attorno ai 26 gradi centigradi accompagnati dalla leggera brezza oceanica. La stagione delle piogge che va dal mese di Febbraio a quello di Luglio, è anche il periodo in cui l'isola appare più bella; da Dicembre alla fine di Gennaio le onde sono enormi e perfette per praticare il surf. Il resto dell'anno è ideale per le immersioni e lo snorkeling.
Vedi anche: Brasile
Autore: F.B.