La bellezza di Pula tra mare e archeologia
Pula è un’ottima soluzione vacanza per chi cerca mete poco conosciute eppure eccezionalmente belle. Meno frenetica rispetto a Villasimius, Pula è piccolo e caratteristico paesino che sorge a sud ovest rispetto a Cagliari, la cui principale fortuna è rappresentata dal mare cristallino che la circonda, ma anche dai favolosi resti archeologici delle grandiose popolazioni che molti secoli addietro la abitarono.
Un tempo conosciuta con il nome di Nora, dell’antica e frequentatissima città fenicia restano ancora suggestive rovine tutte da visitare a pochissimi passi dal mare. Pula come oggi la conosciamo nasce invece in epoca medievale, e superando pesti, incursioni barbaresche e guerre e arrivata fino a noi con una spiccata vocazione agricola e negli ultimi decenni turistica.
Il visitatore che decide di raggiungerla potrà scegliere di pernottare ospite di meravigliosi resort, optare per eleganti hotel o preferire suggestivi b&b familiari e ideali per chi ama le vacanze low cost e indipendenti.
Le spiagge che assolutamente devono essere visitate sono almeno cinque tutte facilmente raggiungibili ed eccezionalmente belle specie durante la bassa stagione quando appaiono solitarie e romantiche.
Tanto per cominciare merita una visita la spiaggia di Nora, a pochi passi dall’area archeologica. Bella anche la spiaggia di Santa Margherita di Pula, una lunghissima distesa di sabbia bianca e fina che ha poco da invidiare alla favolosa Porto Culumbu in località Perd’è Sali.
Qui si potrà ammirare una spiaggia di piccoli sassolini levigati bagnati da un’acqua trasparente e tiepida. Per finire trascorrete un bel pomeriggio anche lungo la spiaggia della Saia o in quella del Piuns Village, l’una distesa di sabbia dorata, l’altra un buon incontro di scogli e rocce che degradano lentamente verso il mare. Manco a dirlo fra gli sport acquatici più gettonati c’è lo snorkeling e le immersioni da effettuarsi in compagnia di guide esperte.
Il tardo pomeriggio potrà essere invece impiegato per scoprire il discreto centro storico di cui ancora gode Pula. Cuore cittadino è la chiesetta di San Giovanni Battista, patrono del borghetto, che dista davvero poco dalla Piazza del Popolo che d’estate diventa una sorta di salotto cittadino frequentatissimo da abitanti e visitatori. Nei dintorni si può invece visitare la bella ed aristocratica Villa Santa Maria e la suggestiva chiesetta di Sant’Efisio datata XII secolo costruita sul luogo dove si racconta il santo abbia subito il proprio martirio.
Insomma uno spaccato di Sardegna da non perdere.
Autore: Claudia Zedda