Avete presente il viaggio che aspettate da una vita? Ecco il viaggio che vi voglio raccontare riguarda proprio questo: New York.
Si gli Stati Uniti, sono uno di quei posti in cui tutti, un giorno, sperano di poter andare.
Io e le mie due amiche Giovanna e Marianna siamo partite circa due mesi fa e abbiamo deciso che ci saremmo guadagnate questo viaggio con tanto di lavoro e con una scuola per imparare la lingua.
I primi giorni li abbiamo dedicati alla visita della città. Dopo una colazione da Bubby’s a Tribeca, il quartiere dove abbiamo preso il nostro hotel, il primo posto che abbiamo visitato è stato il Museum of Modern Art dove abbiamo visto opere di grandi artisti come Picasso, Cezanne, Matisse e Pollock. Abbiamo passato l’intera mattina al museo e poi ci siamo dedicate ad Oziare sdraiate sul prato di Central Park. Forse proprio in quel momento che io e le mie compagne di viaggio ci siamo rese conto di essere a New York, nella città più famosa del mondo. Era davvero da non crederci. Anche gli odori che respiravamo in quel parco, in uno dei parchi più grandi al mondo, ci facevano rendere conto di essere li.
Subito dopo il pisolino fatto a Central Park, un taxi ci ha portato a Times Square. Era Proprio come nel film Vanilla Sky. Solo un po’ più grande e con molte altre persone intorno. Tom Cruise, nel film si ritrovava all’improvviso da solo in quella piazza immensa e desolata. Noi eravamo circondate ma centinaia di turisti con macchine fotografiche al seguito. C’erano un’infinità di cartelloni pubblicitari e le insegne luminose erano così tante che non ci si rendeva conto se ad illuminare quella piazza fosse il sole o le insegne.
Una mattina abbiamo fatto una colazione tipica newyorkese con caffè un bagel con crema di formaggio: ottimo! Quel giorno la nostra destinazione era Chinatown: li abbiamo assaggiato dei fagottini di riso, carne e verdure. Davvero deliziosi, anche se un po’ pesanti da consumare a metà mattinata!
Chinatown è davvero un posto in cui non sembra di stare a negli States, si può mangiare cibo a prezzi economici ed è pieno di piccole stradine in cui acquistare di tutto e di più.
Uno dei giorni più emozionanti della vacanza, è stato vedere la Statua della Libertà e visitare il quartiere di Manhattan, la grande mela. Anche qui solo attraverso film e cartoline mi ero fatta una idea che non rispecchiava la realtà, perché dal vivo, tutto quello che avevo visto in fotografie e tutto quello che avevo sentito attraverso i racconti di chi ci era stato li, non era sufficiente per rendere l’idea. Insomma ero davvero a Manhattan e non ci credevo. Tutto era tutto molto di “più� di quello che potevo immaginare.
Una tappa commovente è stata senza dubbio Ground Zero, li dove sorgevano le torri non rimaneva più niente di quello che fino al 2001 era il centro economico del mondo.
La nostra vacanza, breve ma intensa senza sonno e senza sosta si è ...

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