Poco distante dall’emirato di Umm al-Quwain, quello di Ras al Khaimah di recente ha dimostrato la volontà di aprirsi al turismo internazionale. Tutto merito di Alinghi, il defender della Coppa America che nel 2009 propose di scegliere Ras al Khaimah come nuova sede dell’America’s Cup. A causa di una sentenza negativa da parte della Corte Suprema di New York, l’emirato fu costretto a rinunciare all’onore a cui tanto ambiva, ma intanto l’attenzione dei turisti alla ricerca di mete sempre nuove per i propri viaggi, si era risvegliata e puntava il dito su Ras al Khaimah.
Si tratta del più settentrionale fra gli i sette stati facenti parte degli Emirati Arabi Uniti e il territorio occupato è forse uno dei più belli e più verdi della zona. Ben irrigato, circondato dal mare, protetto dal deserto e dalle montagne, Ras al Khaimah è la meta ideale per chi desidera assaporare il vero gusto della tradizione arabica.
Promette una vacanza rilassante, discreta, a contatto con la natura e fascinosi paesaggi orientali, proponendosi come città accogliente che pure non si piega al turismo.
E’ un piacevole incontro fra innovazione, modernità e tradizione, e mantiene nella sua parte vecchia tutto il profumo del folklore e della cultura araba, che è facile respirare se si passeggia per il suq, il mercato locale, per il porto, e per la zona antica.
Al turista sono riservate strutture eleganti e raffinate, che alle linee moderne legano quelle classiche dell’architettura locale, servizi efficienti che si rivolgono con egual cortesia agli amanti delle vacanze di lusso e ai viaggiatori che prediligono le esperienze poco costose e avventurose, e numerose possibilità di scoperta.
Famosissima e da non perdere la gara con i cammelli, rinomata, tutta da fotografare e da vivere, e restano nella memoria del visitatore i meravigliosi safari nel deserto, che regalano degli Emirati Arabi una conoscenza schietta, reale, suggestiva e avventurosa.
Le escursioni sono la maniera ideale per scoprire tutte le meraviglie archeologiche che nei dintorni di Ras al Khaimah sopravvivono da millenni. Il Palazzo della Regina di Sheba, a Shimal è davvero da non perdere. Si potrà respirare mistero a soli 5 km a nord della città.
Offre fascino allo stato puro anche il forte Dhayah. Fu costruito nel XVI secolo nella vetta di un’altura e a tutt’oggi domina il Golfo.
Per farsi un’idea sulla storia antica di Ras Al Khaimah niente di meglio che una visita al suo Museo Nazionale, forse uno dei più belli di tutti gli Emirati Arabi.
Gli amanti del divertimento potranno inoltre raggiungere in escursione Dubai, distante 100 km da Ras al Khaimah, per una giornata tutta votata allo shopping.
Claudia Zedda
