L'atollo di Lhaviyani alle Maldive

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Niente di meglio per chi ama il relax che un bel viaggio verso le Maldive. Le si può visitare un’infinità di volte, eppure dire di conoscerle a pieno è davvero cosa che possono affermare in pochi. Atolli nascosti, angoli di paradiso privati, anfratti tutti da scoprire, al profumo di salsedine e vacanza: ecco cosa sono le Maldive. Una bella scoperta per gli amanti del mare, delle immersioni e delle giornate trascorse fra spiaggia e sole è l’atollo di Lhaviyani.

Non è piccolissimo dato che la sua larghezza è di 37 km mentre la lunghezza di 35 e lo si raggiunge facilmente da Malè grazie al trasporto in barca o meglio ancora in idrovolante: vedere infinite distese d’acqua turchese dall’alto non ha davvero prezzo.

L’atollo è composto in totale da 54 isole, ma solo 5 sono abitate e quasi tutte ricche di vegetazione e incantevoli. Chi sceglie di trascorrere la sua vacanza ospite di questo atollo a cinque stelle, non può certo privarsi delle numerose escursioni che quotidianamente partono alla scoperta del dintorno; solo così si potrà scoprire tutto il fascino del versante occidentale, ricco di isole e favolose barriere coralline, passeggiare lungo l’isola di Kanifushi, nell’estremo occidente dell’atollo, o gustare tutta la suggestione della zona più orientale con pochi reef ma di bellezza eccezionale. Il più gettonato è certamente quello fra le isole di selhlhifushi e aligau: per dare un’idea della sua ampiezza basta dire che è lungo 30 km.

Bella da visitare anche l’isola di Naifaru, la più popolosa nonché capitale dell’atollo la cui vocazione principale, manco a dirlo, è la pesca. Nei ristorantini che vi si trovano si possono gustare pietanze al profumo di mare, freschissime e deliziose.

Da non perdere anche il villaggio turistico di Kuredu, nella zona più settentrionale dell’atollo: è qui che sono presenti i più famosi punti di immersione: la zona a suo favore possiede numerose secche a pochi passi da belle barriere coralline, che creano scenari da sogno apprezzati anche da chi non ha il pallino del mondo sottomarino. Chi si immerge in questa località dotata di ben 26 punti di immersione, potrà vivere l’emozione della barriera esterna, tutta pareti rocciose ripide, grotte e colori.

Vista la varietà offerta dall’atollo il consiglio è dunque quello di organizzare una vacanza in movimento, che vi consenta di scoprire giorno per giorno tutta la località, ne vale davvero la pena. Impossibile partire senza macchina fotografica e naturalmente maschera, pinne e boccaglio.