Marina Grande, il porto di Procida, non è un porto naturale, ma semplicemente un lato dell’isola vicino alla terraferma, dove i pescatori hanno eretto le loro case variopinte, così colorate per essere avvistate anche da lontano.
Il Porto è lungo circa ottocento metri, ed è protetto da quattro scogliere. Ai due estremi di Marina Grande, vi sono delle spiagge su un mare limpido e trasparente. Dalla prima, una scalinata conduce alla Torre di Tabaia, al Casale Vascello, è detta la spiaggia della Lingua, o della Croce per via della presenza di un scoglio nero su cui è stata posta una croce in memoria di un naufrago.
La seconda, la spiaggia delle Grotte, o del Cannone, è chiamata così per le numerose grotte adibite a deposito o rimessa per le barche.
Stradine lunghe e strette sono affiancate da pescherie, negozi, bar, ristoranti e pizzerie, che rendono il porto di Marina Grande il luogo più movimentato di giorno e di notte.
Lungo la passeggiata di Marina Grande c’è la Chiesa di Santa Maria della Pietà, del 1760.
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