Vieste

Vieste: un borgo medievale dalla bellezza indimenticabile

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Vieste è il comune più orientale del promontorio del Gargano e della provincia di Foggia, in Puglia, e conta circa 14.000 abitanti. Situata all’interno del Parco Nazionale del Gargano, fa anche parte della Comunità Montana del Gargano ed è celebre per la qualità delle sue acque, tanto da meritargli più volte l’assegnazione della celebre Bandiera Blu. La città sorge su una piccola penisola rocciosa formata da tre baie divise da due punte, Punta di San Francesco e Punta di Santa Croce. La prima è aspramente rocciosa, ed offrendo maggiori garanzie di difesa ospita la parte medievale e storica di Vieste. Punta di Santa Croce è più bassa e pianeggiante; gradualmente la vita cittadina spostò sempre più il suo baricentro su questa zona, ed è qui che tutt’oggi si trova il municipio ed il porto. Zona abitata sin dal Paleolitico, la città vecchia di Vieste deve la sua attuale strutturazione all’epoca normanna e sveva; attaccata spesso da incursioni marittime, visse un episodio particolarmente cruento nel 1554 quando Draguth Rais, ammiraglio ottomano, fece decapitare migliaia di viestani.
L’evento è ancora ricordato in una targa presso la cattedrale. In seguito fu amministrata dai Borboni fino all’unità d’Italia. Tra i principali luoghi di interesse storico-artistico ricordiamo il Duomo, ovvero la Basilica di Santa Maria Assunta. Edificata nell’XI secolo in stile romanico, la struttura originale della chiesa fu nel corso del tempo modificata e ristrutturata a causa di saccheggi e terremoti. Il fattore più evidente è la presenza dello stile barocco sia negli interni che nel campanile, riprogettato dopo un crollo nel 1772; divisa in tre navate, la chiesa è dotata di due cappelle laterali e la penombra tipica dello stile romanico è stata in seguito eliminata con l’aggiunta di dodici finestre lungo la navata centrale. Imponente su ogni turista domina poi il Castello, che risale alla metà dell’ XI secolo; colpito duramente dai Veneziani attorno al 1240, si dice che lo stesso Federico II di Svevia accorse a Vieste per ristrutturarlo e per promuovere la riqualifica della città, in gran parte distrutta. Caratterizzato da un colore bruno, è a pianta triangolare con tre bastioni a punta di lancia costruiti intorno a quelli circolari di impianto altomedievale. Facilmente raggiungibili sono le Isole Tremiti, l’affascinante necropoli “La Salata” e la Foresta Umbra. Oltre alle attrattive di tipo storico Vieste offre ai turisti infinite bellezze naturali e paesaggistiche. A sud del centro storico si trova la spiaggia detta “del Castello”, lunga 4 Km con sabba bianca e finissima; dotata di numerosi impianti balneari, ospita quello che si può considerare il simbolo di Vieste: il cosiddetto “Pizzomunno”. Si tratta di un mastodontico monolite in roccia bianchissima alto circa 25 metri, che domina sulla spiaggia come se fosse a guardia della città. Fra le due punte, di fronte al faro, si trova la spiaggia di Marina piccola mentre ad est del porto la spiaggia di San Lorenzo, di 2 Km; da non perdere sono le 26 grotte situate lungo la costa alta e a strapiombo sul mare, come quella dei Sogni o del Faraone.
Vedi anche:
- Vieste: la splendida spiaggia tra Lido Portonuovo e Torre Gattarella
- Vieste: Immagini della spiaggia tra Portonuovo e Torre Gattarella
- www.viesteonline.it
Le webcam:

Da: www.ondaradio.info

Da: E-gargano.com (webcam)

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