La cucina sarda può offrire al palato numerosi piatti tipici a base di pesce e carne, grazie anche alla tradizione della pastorizia. Gli spaghetti alla bottarga, i ravioli ripieni di pesce, i malloreddus, ed i piatti di terra come il ghisau, o l’agnello alla gallurese, sono alcuni degli esempi della gastronomia Un altro elemento caratteristico è il pane, prodotto in numerose varietà, come il famosissimo pane carasau (carta da musica).
Dai pascoli del Logudoro, e dai caseifici disseminati nel territorio, proviene la più grande scelta di pezzature, di tipi e di sapori di formaggi, dai pecorini a pasta molle a quelli stagionati sia da tavola che da grattugia. I vini della Sardegna sono rinomati e conosciuti in tutto il continente: il Cannonau, la Vernaccia e la Malvasia sono forse i più famosi.
In particolare la cucina della Sardegna documenta la cultura agro-silvo-pastorale, nonchè quella artigianale delle casse intarsiate e quella del commercio itinerante, con particolare attenzione alla produzione della "Carapigna", antico sorbetto.
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