Arriviamo alle 18 circa, raggiungiamo l’hotel prenotato via internet, il Kolping Wien Zentral (82 euro a notte compresa prima colazione), l’hotel è in posizione centrale, in prossimità della Mariahilfer Strasse, via molto commerciale, a 15 minuti a piedi dalla Stephansplatz.
Grandi camere solo a 2 letti con servizi (niente bidet), nei letti non ci sono lenzuola, solo piumini, si dorme avvolgendosi con il piumino, niente wifi, televisione solo canali in tedesco, la colazione con ampia scelta
Andiamo a cena alla Siebensternbrau, tipica birreria viennese, menù ricco (non aspettatevi piatti italiani), ordiniamo zuppa all’aglio, canederli di spinaci (una specie di gnocchi), due dolci, 2 birre medie alla spina, per un totale di 25 euro in due, piatti abbondanti, (n.b. l’acqua minerale costa più della birra).
Venerdì 26 Settembre: la cittÃ
iniziamo dalla Stephansplatz, la piazza simbolo della città , gli edifici che si affacciano sono di stili diversi, anche moderni come la Haas Haus, al centro campeggia la cattedrale gotica di Stephansdom, costruita su di un antico tempio romanico, la visitiamo attentamente all’esterno, di particolare interesse il Portale dei Giganti (Riesentor) e le Torri dei Pagani, noto che le facciate sono molto annerite dallo smog, specialmente nella parte bassa, ammiriamo la grande torre (chiamata Steffl, oltre 136 m), i più allenati possono salire in cima facendo 300-400 scalini, il tetto è coperto di tegole smaltate.
Da notare che nella stazione della metropolitana si vedono i resti di una cappella trovati durante gli scavi della metropolitana.
L’interno è molto grande (170 metri circa lunga, 40 larga), divisa in tre navate, le volte sono sostenute da imponenti e alte colonne, l’altare è in stile barocco, mi è piaciuto il Pulpito di pietra di Pilgram ornato dai busti di S. Ambrogio, S. Agostino ed altri padri della chiesa.
Vistiamo quindi i dintorni, vediamo la Jesuitenkirche, interessante il pulpito e la Franziskanerkirche, chiesa rinascimentale con interno in barocco e un notevole organo.
Quasi per caso capitiamo nella piazza dell’Hoher Markt, ritenuta la più antica piazza di Vienna, anche se non si vede molto, essendo circondata da edifici moderni, è nota per l’Ankeruhr, il famoso orologio, dove ad ogni ora sfilano una serie di personaggi storici (dodici) il primo è Marco Aurelio l’ultimo Joseph Haydin, nella piazza si possono vedere la fontana di San Giuseppe e dei resti romani.
Andiamo quindi a visitare le Ruprechtskirche, nell’omonima piazza, la più antica chiesa di Vienna, in classico stile romanico, con un bel campanile, niente interno perché è chiusa.
Pranziamo in uno dei ristoranti della catena Nordsee con un piatto di pesce, patate, due birre e caffè.
Nal pomeriggio ci dirigiamo verso la Karlsplatz, grande e bella piazza ottocentesca, attraversando il quartiere dei musei, si notano gli originali padigli...
Autore: ferny forner - Viaggio del 09/2008