L’ombelico del mondo: la piazzetta di Capri

Nonostante io e mia sorella abitiamo con la nostra famiglia a Salerno, anche per difficoltà economiche, non avevamo mai avuto l’occasione di visitare quella che, secondo me, è la città più bella al mondo: Capri. Lo scorso luglio io ho compiuto diciotto anni e ho chiesto come regalo di poter realizzare un piccolo-grande sogno: trascorrere un intero week-end a Capri, insieme ad Annalisa, che, da quando ha iniziato le lezioni universitarie a Napoli, è quasi sempre lontano da casa.
E così, grazie ad una traversata piacevole in aliscafo veloce, partito all’alba dalla nostra Salerno, ci siamo ritrovate in poco tempo a Marina Grande, il porto principale di Capri, dotato di banchine attrezzate e ricche di punti informazione e ritrovi per visite guidate e gite in barca. Ci siamo subito prenotate per l’escursione ai faraglioni, organizzata da una compagnia del luogo, che si effettua tutti i giorni con una barchetta in legno assai suggestiva (ci avevano consigliato di prenotare, per non rischiare che fosse piena proprio nell’orario desiderato). Pur sapendo che per raggiungere la parte alta di Capri ci sono numerosi mezzi (taxi, autobus di linea e funicolare), abbiamo deciso di utilizzare il metodo più economico e diffuso nell’antichità: i nostri piedi! Tra una chiacchiera e l’altra, contemplavamo la visuale che, più salivamo lungo le strette vie pedonali (indicate in una piccola cartina turistica portata da casa), più si allargava, lasciando scorgere il porto, le scogliere a picco sul mare, le acque azzurre senza fine … sembrava di avvicinarsi all’Olimpo! Senza troppa fatica (almeno per noi, che siamo giovani e in ottima salute!), ci siamo ritrovati nella parte antica di Capri, che risale all’epoca medioevale, come testimoniano numerosi edifici e monumenti, connotati dai tratti tipici di quel periodo. Districandoci attraverso delle stradine molto graziose, sommerse di negozietti e bancarelle di prodotti tipici e souvenirs di ogni tipo, abbiamo raggiunto una delle attrazioni principali per cui non vedevamo l’ora di raggiungere Capri: la celebre Piazza Umberto I, nota anche come “la Piazzetta”. Tra i motivi per cui questo luogo esercita su di noi un fascino particolare è che qui sono state girate di recente numerose scene del serial tv chiamato proprio “Capri”: un concentrato di romanticismo e atmosfere da sogno. Ci siamo affacciate dalla balconata con la grande colonna e ci siamo divertite come matte a mimare alcune scene del telefilm. A parte gli scherzi, la vista di abbiamo goduto noi è stata almeno pari a quella ammirata sul piccolo schermo: un mare azzurro cielo striato a tratti dai “sorrisi” bianchi e lucenti lasciati dalle scie delle barche e dei motoscafi che solcano felici e spensierati quelle acque, il porto che, come delle braccia aperte, accoglie festante i numerosi natanti che vi trovano riposo, dopo vivaci corse a spasso nel blu … che meraviglia!
Nel pomeriggio, dopo un giro per il cent...

Autore: salernitanine  - Viaggio del 07/2008

che visuale!
un Paradiso dall'alto
faraglioni a Capri
che mare fantastico

















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