ietato avvicinarsi ad essa, per non urtare lo spirito religioso dei nativi e del loro Manitù –
Camping, riposo, cene conviviali e. . . il giorno dopo di buon mattino, la bianca carovana riparte –
Continuando la nostra corsa verso Ovest, arriviamo in un luogo storico, ove chiudendo gli occhi, riusciamo a sentire ancora aleggiare lo spirito della battaglia . . . . gli Yankees , gli uomini del famoso Generale Custer giacciono, insieme agli Uomini di Sitting Bull ( Toro Seduto ) i Lakota Sioux, i Cheyenne e gli Arapaho ,sepolti là dove morirono, sulla collina di Little Big Horne, il 25 giugno del 1876 . . . forse vinsero gli Indiani, forse ebbero la meglio per schiacciante superiorità numerica a compenso delle mille altre volte in cui soccombettero, ma certo è che alla fine , noi gente del 2009, li andiamo a vedere tutti sepolti sotto lo stesso manto erboso . . . . livellati dalla morte –
Meglio proseguire verso mete più amene, quali Sioux Falls, delle stupende cascate , sicuramente meno appariscenti delle Niagara Falls, ma decisamente belle , incastonate in un contesto di prati, alberi fiori e rocce, così ben armonizzati tra di loro da sembrare frutto di una attenta scenografia umana –
Questo è solo il preludio ad una sosta di estrema magnificenza : Yellowstone Park –
Si estende su parte dello Stato del Montana e prevale nello Stato del Wyoming. . . è su alture che arrivano a 2880 m ed è semplicemente magnifico !!
Alberi, cascate, rocce, prati, laghi, montagne colline e declivi, abitati da ogni sorta di stupendo animale . . . lupi, alci, cervi , scoiattoli, marmotte, puzzole, volpi, aquile , bisonti . . . . la bellezza è indescrivibile e raggiunge la sua apoteosi alla vista dei Geyser naturali –
Il più grande è detto The Old Faithful, ( il Vecchio Fedele ) per via della periodicità che con costante fedeltà si perpetua nel tempo –
Spara getti di acqua bollente che arrivano fino a 55 metri di altezza, ogni 70 minuti circa , con un’affidabilità veramente incredibile –
L’itinerario nel Parco è lungo, lo godiamo quasi tutto d’un fiato –
La fine di ogni giornata è dedicata all’assoluto riposo, i ritmi sono velocissimi e le cose magnifiche da vedere si susseguono a ritmo impressionante –
Il giorno dopo c’è lo Utha con i suoi panorami mozzafiato ad attenderci –
Mi ha colpito veramente tanto il Gooseneck State Park ( Parco del Collo d’Anatra ) -
E’ costituito dal corso del S. Juan River, e deve il suo nome ai meandri creati dal fiume, che assomigliano per la loro tortuosità , proprio ad un collo d’anatra –
Ma non ci sono parole per descriverlo, va solo visto –
E ancora il Moab, la Monument Valley, la Riserva Navajo . . . lo Utha è uno spettacolo continuo a cielo aperto –
La Monument Valley è l’icona vera e propria degli Stati Uniti d’America –
Si trova al confine tra Utha e Arizona, una pianura desertica, coperta di guglie e di torri naturali del ros...
Autore: Maurizio Calvo