Si tratta di una città che ha subito negli ultimi quarant’anni una sorprendente ed esplosiva evoluzione. Oggi è moderna, lussuosa, elegante, divertente, ben frequentata dal turismo mondiale, fino a qualche decennio fa invece appariva come un piccolo aggregato di case abitate principalmente da pescatori e da operai impiegati nella produzione di perle.
Anche Abu Dhabi ha una storia relativamente recente, se si pensa che fu fondata nel 1761 e già dal XIX secolo divenne famosa per la rinomata produzione locale di perle, esportate in tutto il mondo.
Abu Dhabi ha vissuto un alternanza di periodi positivi e negativi fino agli anni 30 del secolo scorso, quando concessioni petrolifere aiutarono lo sviluppo economico dell’emirato, salvandolo dalla bancarotta.
Oggi non solo è l’emirato il più ricco e politicamente rilevante , ma possiede anche un notevole insediamento urbano, che occupa praticamente tutta l’isola di Abu Dhabi con una caratteristica forma a T.
Purtroppo il suo aspetto moderno e scintillante mal si adatta alla tradizione antica: l’edificio più vetusto, il Palazzo Al Hosn noto anche come Vecchio Forte o Forte Bianco è vecchio di trent’ani circa, periodo nel quale fu interamente restaurato e modernizzato. Oggi è un elegante archivio cittadino che riesce comunque, con il suo stile candido e pulito, a creare un piacevole contrasto con gli innovativi ed altissimi grattaceli.
Merita una visita anche la Fondazione Culturale, biblioteca che al suo interno riserva non poche sorprese. Il centro di ricerca è infatti ricco di una sostanziosa documentazione e non di rado è palcoscenico per numerosi eventi, e mostre di arte islamica.
Da non perdere inoltre il Centro di Artigianato Femminile, a pochi chilometri da Abu Dhabi: in mostra si potranno ammirare drappi tessuti a mano e numerosi altri prodotti artigianali che su richiesta possono essere acquistati.
Per respirare invece quel che resta della tradizione e dell’atmosfera locale è indispensabile visitare il pontile di dhow, localmente conosciuto come dhow wharf, e a pochi passi il mercato del pesce. La location, particolarmente romantica e animata, non sarà forse lussuosa e ricca come quella di Dubai, ma consente di vivere esperienze che difficilmente si dimenticano: un pranzetto a base di pesce fresco, fronte mare è una delle tante che potrete vivere.
Naturalmente anche Abu Dhabi possiede il suo souk antico, sul lungo mare, nella zona settentrionale: qui potrete acquistare oro, artigianato e prodotti per la casa.
Unica pecca di Abu Dhabi è la quasi totale assenza di strutture ricettive di fascia medio bassa e la vita notturna particolarmente sonnolenta.
Claudia Zedda
