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Oasi naturalistica a cinque stelle, quella del parco di Ras Mohammed è una vera e propria perla del Mar Rosso, che ogni anno si dimostra capace di attirare milioni di visitatori.
Il parco naturale, perfetta alchimia fra terra e mare, è situato nel Golfo di Aquaba e dista davvero pochi chilometri da Sharm el Sheik, dalla quale è raggiungibile in brevissimo tempo.
La storia del parco è relativamente recente visto che è stato istituito solo nel 1989, ma è riuscito in breve tempo a guadagnarsi un ottimo riscontro da parte del pubblico composto per la maggiore da amati della natura e delle immersioni.
Ampio 480 chilometri quadri circa, il versante marino del parco è casa di una delle più suggestive e ricche barriere coralline del Mar Rosso, che inviolata da decenni ha avuto modo di dare vita ad un’esplosione di colori e movimenti. Sono circa 200 le specie di coralli presenti nel mondo sottomarino che si mostrerà agli appassionati di escursioni acquatiche e 40 le specie di stelle di mare tutte da ammirare. La visita sarà poi una sfilata di molluschi, di crostacei, di tartarughe marine e di pesci: basti pensare che nel parco di Ras Mohammed ne convivono ben 1000 specie diverse. Proprio per questo lo snorkeling e le immersioni sono le attività balneari più richieste dagli ospiti, che non di rado restano stregati dalla magia di Tiran e Sanafir, le due bellissime isole che fanno parte dell’ambiente protetto.
Per il resto il parco è silenzioso ambiente desertico, movimentato da meravigliose dune di sabbia, che cambiano forma e posizione ogni giorno in base ai capricci del vento. Si potranno visitare suggestive pianure di ghiaia, ammirare montagne di granito e antichi coralli fossili che parlano di un passato lontanissimo che pure la terra non dimentica.
Gli amanti degli animali esotici rimarranno piacevolmente colpiti dall’escursione: si potrà far la conoscenza di gazzelle Dorcas, incontrare stambecchi della Nubia o scambiar due chiacchiere con le cicogne bianche. Non meno sorprendente potrebbe rivelarsi l’incontro con le volpi rosse, gli aironi, le sterne o i raffinati falchi pescatori.
Capitolo a parte è da dedicarsi alla flora, insospettabilmente ricca all’interno del parco. Fra le 85 specie che lo abitano, a grande sorpresa compaiono anche le mangrovie: insomma un’immersione nell’esotico a novanta gradi.
Chi invece non è interessato a praticare alcuna attività, potrà semplicemente oziare ospite delle stupende spiagge di Ras Mohammed, tutto sole, coralli e relax.
Da non dimenticare che per far ingresso nel parco ogni visitatore dovrà condurre con sé il proprio passaporto.
Claudia Zedda
